🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Borsa Milano poco mossa, banche in recupero, bene Amplifon e Recordati

Pubblicato 07.10.2024, 12:39
Aggiornato 07.10.2024, 12:45
© Reuters. Un uomo fuori dalla borsa di Milano. REUTERS/Claudia Greco
ISP
-
CRDI
-
ENI
-
BZU
-
AMPF
-
RECI
-
JUVE
-
IG
-
NEXII
-

MILANO (Reuters) - Piazza Affari recupera il lieve calo della mattina e si porta intorno alla parità tra borse europee ugualmente fiacche e indicatori in calo per l'apertura di Wall Street.

Dopo l'entusiasmo seguito ai dati mensili sul mercato del lavoro Usa, che hanno placato i timori sull'economia americana, i mercati azionari risentono oggi della forza dei rendimenti dell'obbligazionario. Restano sullo sfondo le tensioni in Medio Oriente a un anno esatto dall'attacco di Hamas a Israele e dalla violenta reazione israeliana che ha portato l'intera regione sull'orlo di una guerra.

Intorno alle 12,15 l'indice Ftse Mib sale dello 0,05%; volumi intorno ai 650 milioni di euro.

 

Tra i titoli in evidenza:

Amplifon (BIT:AMPF) sale del 4% dopo una serie di studi che anticipano i conti trimestrali, in agenda il 30 ottobre, e riportano l'attenzione sul titolo che recupera dai minimi da circa un anno.

Nel settore health va bene anche Recordati (BIT:RECI) (+1,2%) che prosegue il rialzo di venerdì in scia all'accordo di acquisto dei diritti di un farmaco per una malattia rara. Oggi Deutsche Bank (ETR:DBKGn), Rbc ed Equita hanno alzato il target price sul titolo.

Tonica Nexi (BIT:NEXII) (+1,4%) che, secondo indiscrezioni, ha raggiunto un accordo con UniCredit (BIT:CRDI) sulla gestione di carte e pagamenti fino al 2036. Per Equita si tratta di un fattore positivo, che "conferma la posizione di leadership di Nexi nel mercato dei pagamenti e la capacità di trattenere i propri clienti con contratto di medio-lungo termine", anche se le "condizioni più favorevoli" ottenute da UniCredit mettono in luce i rischi di pressione sui margini a causa di uno scenario sempre più competitivo.

Migliora nel complesso l'intonazione del settore bancario, primo responsabile del recupero dell'indice generale. UniCredit e Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) salgono rispettivamente di 0,5% e 0,9%.

Dopo l'annuncio stamani del nuovo piano industriale che l'ha portata in rialzo di circa il 2%, Italgas (BIT:IG) ha progressivamente perso terreno limitando il guadagno a +0,3%. Migliora invece Eni (BIT:ENI) (+0,6%).

© Reuters. Un uomo fuori dalla borsa di Milano. REUTERS/Claudia Greco

Tra i ribassi più evidenti c'è Buzzi (BIT:BZU) (-2,7%). Il settore è agitato dalle indiscrezioni secondo cui Adani Group è in trattativa per l'acquisto delle attività indiane della tedesca Heidelberg Materials.

Pesante Juventus (BIT:JUVE) a -3%.

 

(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.