MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in calo anche oggi, per la terza seduta consecutiva, penalizzata da realizzi alimentati anche dall'andamento negativo dei mercati asiatici e Usa.
Dalle minute della Fed è emersa la conferma dell'approccio 'hawkish' in materia di tassi, mentre l'escalation della battaglia commerciale fra Cina e Stati Uniti contribuisce ad allontanare gli investitori dai mercati azionari.
Dai futures di Wall Street giungono indicazioni di un avvio debole per la Borsa Usa anche oggi dopo la chiusura negativa di ieri.
Alle 12 il Ftse Mib è in calo dell'1%. Volumi intorno a 700 milioni di euro in controvalore.
Tra i titoli in evidenza
Al rialzo svetta Finecobank (BIT:FBK) con un balzo del 5,5% dopo il dato sulla raccolta netta di giugno a 765 milioni di euro.
In netto calo invece le banche che, per il peso che hanno, tirano giù l'indice principale: Unicredit (BIT:CRDI) arretra dello 0,9%, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) dell'1,5%.
Le tensioni internazionali fra Usa e Cina trascinano al ribasso il semiconduttore franco-italiano Stm (EPA:STMPA) in calo del 2,6%.
Prosegue anche oggi a Piazza Affari la discesa delle azioni Mfe A (-1,1%) e B (-0,14%) dopo che dal testamento di Silvio Berlusconi è emerso che i figli Marina e Pier Silvio avranno la maggioranza della controllante Fininvest. Un trader sottolinea come, con la maggioranza in mano ai due fratelli maggiori, si riduce ulteriormente l'appeal speculativo sul titolo.
Nel lusso stabile Brunello Cucinelli (BIT:BCU) dopo il recente rally con gli investitori che si stanno posizionando sul titolo, in vista dei risultati, come sottolinea un trader. In netto calo, invece, Ferragamo (BIT:SFER) (-2,8%).
Cedente Saras (BIT:SRS) (-0,2%) dopo lo strappo di ieri a seguito dell'incremento della partecipazione al 13,5% da parte di Trafigura, uno dei principali trader mondiali di commodity. Il broker Equita ritiene che "l'incremento della partecipazione di Trafigura aumenti l'appeal speculativo del titolo".
(Giancarlo Navach, editing Gianluca Semeraro)