MILANO (Reuters) - Indici tonici a Piazza Affari, che registra un andamento decisamente migliore rispetto a quello delle altre borse europee, trainata dai bancari.
Negli Usa, dopo i nuovi massimi storici toccati ieri da Nasdaq e S&P500, oggi i futures sugli indici indicano un avvio piatto nel pomeriggio per le borse d'oltreoceano.
Pochi gli spunti per quanto riguarda l'agenda macro nell'area dell'euro oggi, mentre l'attenzione si focalizzerà negli Usa dove, a partire da questo pomeriggio, arriveranno aggiornamenti sulla situazione del mercato occupazionale, considerati cruciali per le prossime scelte della Fed.
Si comincia alle 16 italiane con le statistiche Jolts sulle offerte di lavoro a ottobre - viste salire in modo marginale rispetto al mese prima - per proseguire domani con quelle Adp sui nuovi occupati del settore privato a novembre e concludere venerdì con i monitoratissimi payroll.
A Milano, intorno alle 13,00 il Ftse Mib segna un rialzo di poco sopra l'1%. Volumi pari a poco più di 1 miliardo di euro.
I titoli in evidenza oggi
Ben raccolte le banche con le big Intesa (BIT:ISP) e UniCredit in rialzo rispettivamente dell'1,6% e del 2,4%. Pop Sondrio balza del 4,8%. Corre anche Banco Bpm (BIT:BAMI), oggetto di Ops da parte di Unicredit (BIT:CRDI), a +1,4% dopo avere toccato un nuovo massimo da fine gennaio 2026 a 7,29 euro. Deutsche Bank (ETR:DBKGn) ritiene probabile "una significativa revisione dei termini dell'offerta" alla luce sia del premio che il mercato continua ad esprimere che delle valutazioni effettuate nelle ultime acquisizioni in Italia. "Il prezzo di Banco Bpm (BIT:PMII) sta già incorporando una revisione al rialzo intorno al 10%, ma ci attendiamo che questo premio possa essere incrementato ulteriormente", spiega il broker secondo cui il management di Piazza Meda "ha un forte incentivo a contrastare l'offerta di UniCredit" mettendo sul piatto anche altre operazioni straordinarie.
Strappa Ferragamo (BIT:SFER) con un balzo che supera il 5% dopo l'annuncio di svalutazioni fra 70-90 milioni di euro nel bilancio 2024, senza esborso di cassa, mentre il titolo si muove sui minimi storici. Secondo Equita "si tratta di componenti straordinarie senza nessun impatto in termini di esborso finanziario, e non cambia l'outlook sulla gestione ordinaria per l'anno in corso che la società aveva fornito a metà ottobre". In scia corre anche Moncler (BIT:MONC) che avanza dello 0,8%.
Rimbalza Stellantis (BIT:STLAM) a +2,5% dopo lo scivolone di ieri post annuncio dell'uscita a sorpresa del Ceo Carlo Tavares.
Torna a scendere Nexi (BIT:NEXII) a -1,1% dopo le indiscrezioni su possibili operazioni straordinarie per la rivale francese Worldline.
Bene l'oil con Saipem (BIT:SPMI) che sale dell'1,8% circa ed Eni (BIT:ENI) dello 0,8%. Ritraccia Terna (BIT:TRN) in flessione dell'1%.
(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)