TOKYO (Reuters) - La borsa giapponese termina in positivo la seduta odierna, per quanto ancora dominata da cautela dopo la svalutazione dello yuan.
L'indice Nikkei ha guadagnato lo 0,99%, a 20.595,55 punti, mentre il più ampio Topix ha recuperato lievemente sul finale chiudendo a +0,13%, a 1.667,95.
"Molti sono rimasti sorpresi dalle mosse della Cina vendendo per evitare le incertezze, non per un razionale timore razionali sull'impatto di uno yuan più basso", ha commentato Takashi Hiroki, chief strategist di Monex Securities.
I timori sull'economia cinese ieri hanno contribuito a spingere ai minimi da due settimane il Nikkei, che oggi recupera grazie anche al rimbalzo del 2,8% di Fast Retailing, uno dei titoli principali dell'indice.
In forte rialzo anche alcuni altri titoli fra cui Trend Micro, a +5,23%.
L'indice Topix core 30 segna -0,44%, con i bancari in forte calo.
Prese di profitto da parte degli investitori anche nel settore telecomunicazioni, che era divenuto una sorta di rifugio: NTT perde lo 0,42%, KDDI lo 0,56%.
Softbank lascia sul terreno il 2,56% dopo i risultati deludenti di Alibaba, di cui possiede una quota consistente.