TOKYO (Reuters) - La borsa di Tokyo chiude in ribasso, zavorrata dal settore auto a causa dei deludenti dati sulle esportazioni e dalle crescenti tensioni tra Corea del Nord e Corea del Sud.
L'indice Nikkei chiude in ribasso dello 0,56% a 22.455,76, mentre il più ampio indice Topix cede lo 0,40% a 1.587,09.
Le esportazioni dal Giappone hanno subìto una contrazione ai minimi di un decennio, a causa del calo di consegne di veicoli verso gli Stati Uniti. Il dato ha eclissato l'ottimismo suscitato dal rally visto a Wall Street, dove i tre indici principali hanno chiuso in positivo per la terza sessione consecutiva.
Soffre quindi il settore auto, con Mazda Motor in ribasso del 4,34%, Suzuki (T:7269) Motor in calo del 3,13% e Mitsubishi Motor in ribasso del 3,07%.
A impensierire gli investitori ci sono state anche le crescenti tensioni tra Corea del Nord e Corea del Sud, dopo che la prima ha demolito un ufficio di collegamento intercoreano, rifiutando l'offerta di invio di rappresentanti speciali da parte della Corea del Sud e promettendo invece di inviare nuovamente delle pattuglie al confine tra le due nazioni.
A causa dei crescenti timori legate al contenimento del coronavirus, il settore dell'aviazione e il settore tessile, entrambi altamente ciclici, cedono rispettivamente il 2,22% e l'1,68%.
Softbank Group avanza del 5,02% su indiscrezioni stampa del Wall Street Journal, secondo le quali l'azienda giapponese intende vendere una "porzione significativa" della sua quota in T-Mobile all'azionista di maggioranza Deutsche Telekom AG (DE:DTEGn).