SYDNEY (Reuters) - La borsa di Tokyo si allontana dai massimi di due mesi, seguendo le perdite di ieri sera a Wall Street, per i timori di una seconda ondata di contagi di Covid-19 e con prese di profitto che hanno pesato sul mercato.
L'indice Nikkei cede lo 0,5% a 20.267,05, zavorrato in particolare dai settori ciclici.
Il più ampio indice Topix pareggia buona parte delle perdite a inizio sessione, chiudendo in ribasso dello 0,1% a 1.474,69.
Secondo gli investitori, le prese di profitto erano inevitabili prima o poi, dopo il rally di lunedì, che ha visto entrambi gli indici ai massimi dal 6 marzo.
La borsa di Wall Street ha perso ieri circa il 2% sui tre indici principali, dopo l'avvertimento del Dr. Anthony Fauci sul rischio di una seconda ondata di contagi in caso di riapertura prematura.
Gli analisti pensano che gli acquisti di Etf da parte della Bank of Japan, parte del programma di stimolo della banca centrale, abbiano sostenuto il mercato nella seduta pomeridiana.
Circa due terzi dei 33 settori sulla borsa di Tokyo chiudono in negativo.
Tra i peggiori, i settori altamente ciclici come il siderurgico, l'assicurativo e il trasporto aereo.
Toyota Motor, la più grande azienda giapponese per valore di mercato, cede il 2,2% dopo aver segnalato che i propri utili operativi subiranno una contrazione dell'80% per l'anno in corso fino a marzo 2021.