TOKYO (Reuters) - La borsa di Tokyo ha perso terreno, con il governo che potrebbe dichiarare lo stato d'emergenza per gestire il crescente numero di infezioni da Covid-19, con gli investitori scoraggiati anche dalle incertezze sul ballottaggio in Georgia per il Senato Usa.
L'indice Nikkei ha perso lo 0,37% a 27.158,63, mentre il più ampio Topix è scivolato dello 0,19% a 1.791,22, nella terza sessione negativa consecutiva per i due indici.
"Ci sono poche ragioni per fare acquisti affrettati oggi, in vista del ballottaggio in Georgia," ha detto Yuya Fukue, trader di Rheos Capital Works.
Le elezioni determineranno chi controllerà il Senato e quindi quanto potere avrà il presidente eletto Joe Biden per promuovere l'agenda dei Democratici, che include una revisione del codice fiscale, l'aumento delle misure di stimolo e degli investimenti infrastrutturali.
I settori dell'aviazione e degli operatori ferroviari sono emersi tra i peggiori tra i 33 segmenti della borsa di Tokyo, entrambi in ribasso rispettivamente dell'1,2% e dell'1,5%, in reazione alle nuove restrizioni contro la crisi sanitaria.
A inizio giornata i media giapponesi hanno riportato delle affermazioni rese nel corso di una riunione di partito dal premier Yoshihide Suga, secondo cui la dichiarazione dello stato d'emergenza per Tokyo e le città circostanti sarà decisa giovedì.
L'operatore del Disney Resort di Tokyo, Oriental Land, ha perso il 2%.
Il settore automobilistico è scivolato dell'1,2% a causa dei guadagni dello yen contro il dollaro statunitense, minando gli utili legati alle esportazioni.
Ieri lo yen è avanzato a 102,715 per dollaro, ai massimi di quasi 10 mesi.
Tuttavia, il settore tech è rimasto forte, avvantaggiato dal peggioramento della pandemia di Covid-19 in diversi Paesi.
Sony ha guadagnato l'1,3%, toccando i massimi di 20 anni, mentre Tokyo Electron ha strappato il 2,6% ai massimi storici. Z HOLDINGS è avanzata del 3,5%.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro)