TOKYO (Reuters) - La borsa di Tokyo chiude ai massimi di oltre tre mesi, grazie a uno yen debole e all'interesse degli investitori per il settore automobilistico e per altri comparti ciclici.
L'indice Nikkei guadagna l'1,3% a 22.613,76, la miglior chiusura dal 21 febbraio.
Il più ampio indice Topix avanza dello 0,7% a 1.599,08, la miglior chiusura dal 26 febbraio. Ventotto settori della borsa di Tokyo su 33 chiudono in rialzo.
L'indice start-up Mothers, in controtendenza, cede l'1,2%, dopo aver toccato durante la sessione i massimi di un anno e mezzo.
Lo yen si è indebolito rapidamente contro il dollaro statunitense e l'euro sulla percezione ottimistica di aver lasciato alle spalle il peggior momento della recessione economica a causa dalla crisi del Covid-19, insieme alle speranze per ulteriori misure di stimolo da parte degli stati europei.
Ad inizio sessione il dollaro/yen ha toccato i massimi di due mesi a 108,850 yen, mentre l'euro/yen i massimi di quattro mesi e mezzo a 121,805 yen.
Il settore auto ha attirato l'attenzione degli investitori, poiché uno yen debole incrementa i guadagni per i produttori giapponesi all'estero, una volta rimpatriati.
Mazda Motor guadagna il 9,1%, mentre Nissan Motor e Subaru balzano rispettivamente del 7,5% e del 6%.
I settori dei metalli non ferrosi, delle attrezzature di trasporto e dei prodotti di gomma, tutti settori altamente ciclici, si segnalano come i tre migliori settori della sessione.
Il Giappone ha ordinato ieri sera ai suoi cittadini di restare in casa, dopo aver riportato 34 nuovi casi di coronavirus a Tokyo, il maggior numero da inizio maggio.