(Reuters) - L'indice di riferimento del mercato azionario giapponese Nikkei ha chiuso in ribasso, ritracciando dai massimi di 29 anni e mezzo, con il sentiment inasprito dopo che la casa farmaceutica Usa Pfizer Inc (NYSE:PFE) ha detto di aver tagliato il target per le forniture del vaccino anticovid.
L'indice Nikkei ha ceduto lo 0,22% a 26.751,24, archiviando però la quinta settimana consecutiva in rialzo. Nella sessione precedente l'indice aveva chiuso vicino ai massimi dall'aprile del 1991. Il più ampio indice Topix ha chiuso praticamente invariato a 1.775,94.
Il mercato ha seguito l'andamento dell'indice statunitense S&P 500, che ieri è sceso dai massimi record dopo che PFIZER ha segnalato le difficili sfide che si presentano nella catena di approvvigionamento per i materiali grezzi utilizzati nel vaccino anticovid. (N)
I titoli orientati all'export sono stati penalizzati da uno yen più forte contro il dollaro.
I titoli legati al settore auto hanno chiuso in rialzo dopo che il Giappone ha annunciato che potrebbe vietare la vendita di nuove auto con motore a benzina entro metà degli anni 30 del 2000.