(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono misti, mentre gli investitori attendono risultati societari importanti, in particolare quelli di Nvidia, dopo i significativi ribassi registrati a Wall Street la scorsa settimana.
Le crescenti aspettative che la Federal Reserve rallenti il ritmo dei tagli ai tassi e l'incertezza sull'impatto delle nomine del governo del presidente eletto Donald Trump hanno causato un deciso calo degli indici venerdì.
L'S&P 500 e il Nasdaq si sono allontanati dai massimi storici, registrando le peggiori perdite settimanali in oltre due mesi.
Sul fronte societario le attenzioni sono rivolte ai risultati del gigante dell'intelligenza artificiale Nvidia, che mercoledì presenterà i risultati del terzo trimestre. Gli investitori valuteranno se l'ottimismo per l'intelligenza artificiale, responsabile di gran parte del rally dei mercati guidati dai tech, potrà continuare.
Negli scambi premarket Nvidia scende del 2%. Secondo i dati LSEG, i ricavi dovrebbero aumentare di oltre l'80% a 33 miliardi di dollari, con un utile netto stimato a 18,4 miliardi di dollari.
"Dato che i recenti risultati di Nvidia si sono ridotti, questi dati dovranno battere le stime in modo più che soddisfacente, soprattutto in un contesto di valutazioni piuttosto elevate e di un ritorno alla crescita dei rendimenti dei titoli di stato, dopo una breve pausa", ha detto Marc Ostwald, chief economist e global strategist di ADM Investor Services International.
Altre megacap sono in rialzo, con i futures sul Nasdaq 100 che guadagnano terreno dopo che l'indice è sceso per cinque sessioni consecutive. Alphabet (NASDAQ:GOOGL) avanza dello 0,5%, Amazon.com (NASDAQ:AMZN) dello 0,6% e Tesla (NASDAQ:TSLA) del 7,9%.
Questa settimana saranno sotto osservazione anche i risultati dei principali retailer, tra cui Walmart, Lowe's Companies e Target utili per valutare la forza dei consumatori statunitensi in vista dell'inizio della stagione degli acquisti natalizi.
Alle 12,20 italiane i futures sul Dow cedono lo 0,19%, quelli sull'S&P 500 guadagnano lo 0,11%, e i futures sul Nasdaq 100 avanzano dello 0,44%.
Gli indici hanno perso parte dei forti guadagni realizzati per la vittoria di Trump alle elezioni presidenziali, poiché l'iniziale ottimismo per la posizione potenzialmente favorevole al mondo delle imprese del repubblicano ha lasciato spazio ai timori su un possibile impatto inflazionistico delle politiche della nuova amministrazione spostando l'attenzione alle prospettive del percorso di allentamento della politica monetaria della Fed.
Il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee interverrà oggi per primo tra i numerosi banchieri centrali che parleranno questa settimana. I loro commenti saranno seguiti con particolare attenzione dopo che il presidente Jerome Powell ha detto che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi.
Secondo il CME FedWatch, i trader valutano al 38% la possibilità che la Fed mantenga i tassi fermi a dicembre.
Wall Street rimane comunque ben posizionata in vista della fine dell'anno. L'indice di riferimento ha guadagnato quasi il 3% a novembre e il 23% da inizio anno, grazie ai solidi dati economici, alle elezioni presidenziali e ai risultati ampiamente positivi che spingono le borse ai massimi storici.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Andrea Mandalà)