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Borsa Usa, titoli 'growth' spingono Nasdaq a rialzo 3%, calano rendimenti di Treasury

Pubblicato 04.10.2022, 17:44
Aggiornato 04.10.2022, 17:45
© Reuters. Il cartello stradale di Wall Street a New York. REUTERS/Mike Segar
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(Reuters) - Il Nasdaq guida Wall Street al rialzo, con i titoli 'growth' e tech delle megacap in crescita, mentre i rendimenti dei Treasury scivolano in seguito alle crescenti speculazioni degli investitori sulla possibilità che la Federal Reserve allenti la politica aggressiva di rialzo dei tassi.

Dopo i dati economici, i rendimenti dei titoli di Stato sono scesi per il secondo giorno sulle speranze di moderazione della politica monetaria, sebbene la presidente della Federal Reserve di San Francisco Mary Daly abbia affermato che la banca centrale deve garantire ulteriori aumenti dei tassi di interesse.

I rendimenti dei Treasury statunitensi a 10 anni sono scesi ai minimi di due settimane, dando sostegno ai titoli tecnologici e quelli ad essi collegati, sensibili ai tassi.

Attorno alle 17,10, il Dow Jones Industrial Average segna un aumento di 723,00 punti, pari al 2,45%, a 30.213,89, lo S&P 500 è in rialzo di 100,16 punti, pari al 2,72%, a 3.778,59, e il Nasdaq Composite guadagna 365,37 punti, pari al 3,38%, a 11.180,81.

I principali titoli del settore delle megacap, come Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Nvidia crescono tra il 2,2% al 5,5%, mentre l'indice dei semiconduttori Philadelphia è in rialzo del 4,35%.

Banche come Wells Fargo (NYSE:WFC) & Co, JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM) e Bank of America (NYSE:BAC) crescono di più del 3% ciascuna.

© Reuters. Il cartello stradale di Wall Street a New York. REUTERS/Mike Segar

Rivian Automotive balza del 10,1% dopo che il produttore di veicoli elettrici ha detto di aver prodotto 7.363 unità nel terzo trimestre, il 67% in più rispetto al trimestre precedente, e di aver mantenuto l'obiettivo di 25.000 unità per l'intero anno. 

Tesla (NASDAQ:TSLA) recupera il 5% dal ribasso maggiore degli ultimi quattro mesi registrato nella seduta precedente, causato dalle deludenti consegne trimestrali di veicoli. 

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)

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