(Reuters) - Le borse asiatiche estendono lievemente il rialzo dell'apertura, spinte da una ripresa nella parte finale della seduta a Wall Street e dalle rassicurazioni della banca centrale cinese circa interventi al ribasso sul cambio dello yuan.
La correzione della divisa è oggi meno accentuata, dopo che la banca centrale ha fissato un tasso midpoint nuovamente più basso del giorno precedente ma non quanto si temeva.
I trader restano tuttavia cauti su quello che potrebbe essere l'andamento dello yuan. Secondo fonti di Reuters, a Pechino voci influenti starebbero spingendo per un'ulteriore svalutazione per aiutare gli esportatori in difficoltà.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,35 italiane guadagna lo 0,58%. L'indice giapponese Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,99%.
SHANGHAI è in rialzo, con i titoli delle compagnie aeree in territorio positivo dopo il tonfo degli ultimi due giorni.
Positiva anche HONG KONG. Prada guadagna lo 0,4% circa.
Chiusura in territorio positivo per SYDNEY, SEUL e TAIWAN.
MUMBAI sale del 2,1% Nestle India, dopo che il tribunale si è pronunciato in suo favore nel caso dei noodle Maggi: lo scorso maggio le autorità avevano ordinato alla società di ritirarne un lotto dai negozi del Paese perché il prodotto avrebbe contenuto livelli pericolosi di piombo.