Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Borse asiatiche contrastate, tra rally cinese e rischio tassi

Pubblicato 02.03.2023, 06:48
Aggiornato 02.03.2023, 06:47
© Reuters.

© Reuters.

Di Ambar Warrick

Investing.com - Listini asiatici contrastati questo giovedì: i mercati soppesano la potenziale ripresa economica cinese rispetto alle preoccupazioni per l’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse nel resto del mondo.

Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite si sono mantenuti in un range ristretto, con guadagni che si sono raffreddati dopo un rally di due giorni. I dati di mercoledì hanno mostrato che l’attività commerciale nel Paese è cresciuta al ritmo più sostenuto in oltre un decennio dopo l’abolizione della maggior parte delle restrizioni anti-COVID.

L’attenzione è ora rivolta all’imminente riunione degli alti funzionari cinesi che si terrà questa settimana e che potrebbe portare a ulteriori cambiamenti nelle politiche della maggiore economia asiatica.

Altri indici esposti alla Cina hanno registrato alcune prese di profitto dopo il forte rally di mercoledì. L’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,8% dopo un’impennata di oltre il 3% nella seduta precedente, mentre l’indice Taiwan Weighted è rimasto piatto.

Le azioni del gigante immobiliare China Vanke Co Ltd (HK:2202) di Hong Kong sono scivolate di quasi il 4% dopo che l’azienda ha dichiarato di aver raccolto quasi 500 milioni di dollari con una vendita di azioni.

Un’impennata notturna dei rendimenti dei Treasury statunitensi ha messo sotto pressione la maggior parte dei mercati asiatici, in quanto un aumento inaspettato dei prezzi di produzione a febbraio ha fatto sì che i trader valutassero una maggiore possibilità che un’inflazione ostinata possa mantenere i tassi di interesse statunitensi più alti più a lungo.

I dati sull’inflazione tedesca, più caldi del previsto, hanno anche preannunciato una lettura analoga dell’inflazione della zona euro prevista per giovedì, che potrebbe invitare a mosse più aggressive da parte della Banca Centrale Europea.

La prospettiva di un aumento dei tassi d’interesse è gioca a sfavore dei titoli asiatici, dato che limitano i flussi di capitale estero verso la regione. Anche le banche centrali regionali aumentano i tassi d’interesse per tenere il passo con Federal Reserve, il che mantiene la liquidità contenuta.

L’indice giapponese Nikkei 225 index è rimasto piatto, mentre la spesa in conto capitale è aumentata nel quarto trimestre, anche se i profitti delle imprese sono diminuiti. L’indice giapponese sulla fiducia delle famiglie è stato inoltre più debole del previsto a febbraio, indicando un potenziale calo della spesa al dettaglio.

L’ASX 200 australiano è rimasto piatto, poiché i guadagni dei principali titoli minerari sono stati ampiamente compensati dalla debolezza dei titoli bancari. Le concessioni edilizie australiane sono scese molto più del previsto a gennaio, poiché l’aumento dei tassi ipotecari ha tenuto a bada gli acquirenti di case.

Gli indici indiani Nifty 50 e BSE Sensex 30 sono scesi dello 0,5% ciascuno in vista dei dati sull’attività del settore terziario locale previsti per venerdì.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.