Investing.com - Al ribasso i titoli asiatici negli scambi in range stretto di questo lunedì, l’attenzione degli investitori è rivolta agli importanti dati economici cinesi e statunitensi previsti nel corso della settimana, per valutare lo stato di salute dell’economia globale.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice cinese Shanghai Composite è in calo dello 0,01%, l’indice Hang Seng di Hong Kong scende dello 0,1%, in Australia l’indice S&P/ASX 200 ha chiuso a -0,11%, mentre il nipponico Nikkei 225 va giù dello 0,37%.
I titoli asiatici non hanno avuto indicazioni dagli Stati Uniti, dal momento che venerdì Wall Street è rimasto chiuso per il Giorno dell’Indipendenza.
L’attenzione degli investitori è rivolta ai verbali del vertice di giugno della Federal Reserve, attesi per mercoledì. I dati positivi sull’occupazione non agricola rilasciati la scorsa settimana hanno sostenuto le prospettive per la ripresa economica e hanno alimentato le speculazioni sulla tempistica dell’aumento dei tassi da parte della banca centrale.
Intanto, la Cina mercoledì pubblicherà i dati sull’indice dei prezzi al consumo, seguiti da un report sulla bilancia commerciale previsto per giovedì.
A Tokyo, l’indice Nikkei ha chiuso in leggero calo dal momento che i traders hanno bloccato i profitti dopo gli ultimi guadagni che hanno portato l’indice al massimo degli ultimi cinque mesi giovedì.
In Europa, i futures dei titoli azionari puntano ad un’apertura leggermente al ribasso, dopo i forti guadagni di giovedì seguiti ai commenti del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi.
I futures Euro Stoxx 50 scendono dello 0,3%, i futures del francese CAC 40 sono in calo dello 0,4%, i futures del tedesco DAX segnano -0,2%, mentre i futures del londinese FTSE 100 vanno giù dello 0,1%.
Dall’altra parte dell’Atlantico, anche i mercati azionari statunitensi puntano ad un’apertura debole. I futures Dow sono in calo dello 0,2%, i futures S&P 500 segnano -0,15%, mentre i futures Nasdaq 100 scendono dello 0,1%.