(Reuters) - L'azionario europeo perde terreno all'inizio dell'ultima settimana del trimestre, in un contesto di scambi volatili, a causa delle preoccupazioni su tassi di interesse più alti per un periodo prolungato e della debolezza dei titoli esposti alla Cina.
Intorno alle 11,15, l'indice paneuropeo STOXX 600 perde lo 0,74%.
Titoli del lusso esposti alla Cina come LVMH e Kering (EPA:PRTP) cedono rispettivamente l'1,8% e il 3,1% a causa delle persistenti preoccupazioni sulla crescita della seconda economia mondiale.
I mercati stanno anche soppesando la serie di recenti decisioni delle banche centrali: la Federal Reserve ha adottato un tono 'hawkish', la Banca centrale europea ha segnalato una pausa a ottobre e Gran Bretagna, Svizzera e Giappone sono state sorprendentemente accomodanti.
I minerari scendono del 2,2% per l'indebolimento dei prezzi dei metalli, dovuto all'aumento delle scorte e ai timori di un regime globale di tassi d'interesse elevati più a lungo.
Il DAX tedesco perde lo 0,9%, con gli ultimi dati che mostrano un peggioramento del morale delle imprese tedesche a settembre, in calo per il quinto mese consecutivo.
L'azienda britannica di giochi d'azzardo Entain crolla del 10,3% dopo aver lanciato un avvertimento sul fatturato del gioco online. La rivale Flutter Entertainment cede il 3,6%.
SBB registra un balzo del 30% dopo che il gruppo immobiliare svedese ha ceduto a Brookfield Super-Core Infrastructure Partners l'1,16% della propria controllata nel settore dell'istruzione EduCo per un prezzo di circa 242 milioni di corone svedesi (21,7 milioni di dollari).
AstraZeneca guadagna l'1,1% dopo che Jefferies ha alzato il rating del produttore di farmaci a 'buy' da 'hold'.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi)