(Reuters) - Le borse europee guadagnano terreno sulla scia dei titoli minerari e tech, anche se i principali benchmark si avviano a chiudere la settimana in forte perdita a causa dei crescenti timori per il rallentamento dell'economia globale e per i negoziati sul tetto del debito negli Stati Uniti.
L'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,1% dopo aver chiuso ieri ai minimi di otto settimane.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e lo speaker della Camera Kevin McCarthy si stanno avvicinando a un accordo che alzerebbe il tetto del debito pubblico di 31.400 miliardi di dollari per due anni, limitando al contempo le spese del governo.
Il settore minerario balza del 2,5% grazie al rimbalzo dei prezzi dei metalli, con Rio Tinto (LON:RIO) in rialzo del 3,5% dopo che Morgan Stanley (NYSE:MS) ha alzato il rating del titolo a "overweight" da "equal weight".
Il settore tech estende il proprio rally per il secondo giorno consecutivo dopo il forte outlook comunicato dal produttore di chip statunitense Nvidia, con Asm International in rialzo del 4,8% e vicino ai massimi di 18 mesi.
La società francese di supermercati Casino, afflitta dai debiti, perde l'8,6% nel primo giorno di trading per il titolo dopo la sospensione imposta questa settimana.
Prosiebensat.1 cede lo 0,7% dopo che il gruppo mediatico tedesco ha riportato un significativo calo dell'utile operativo nel primo trimestre, citando il difficile contesto macroeconomico e la contrazione del mercato pubblicitario.
Faurecia guadagna il 3,6% dopo che Jefferies ha alzato il rating del titolo a "buy".
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)