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Borse Europa in rialzo su buoni risultati societari, in attesa di dati Cpi Usa

Pubblicato 12.03.2024, 11:41
Aggiornato 12.03.2024, 11:46
© Reuters. Il grafico dell'indice azionario tedesco Dax è raffigurato alla borsa valori di Francoforte, Germania, 6 marzo 2024. REUTERS/Staff

(Reuters) - Le borse europee sono in rialzo, sostenute da aggiornamenti corporate positivi e dalla forza dei minerari, con gli investitori in attesa dei dati chiave sull'inflazione Usa per avere spunti sulla traiettoria del taglio dei tassi di interesse.

Alle 11,15, lo STOXX 600 è in rialzo dello 0,35%, appena al di sotto del record raggiunto la scorsa settimana. I titoli dell'industria estrattiva sono in testa ai guadagni settoriali, con un balzo dell'1,69%. [MET/L]

Nel corso della giornata, l'azione di mercato sarà dominata dai dati sull'indice dei prezzi al consumo statunitensi (Cpi) di febbraio, previsto per le 13,30, che potrebbe offrire indicazioni sulla tempistica del primo taglio dei tassi di interesse da parte della Fed.

Anche la Banca centrale europea dovrebbe avviare i tagli dei tassi a giugno dopo il recente rallentamento dell'inflazione nella zona euro.

I dati hanno mostrato che l'inflazione tedesca è scesa a febbraio al 2,7%, come previsto. Il benchmark tedesco, il DAX, avanza dello 0,26%.

Wacker Chemie sale del 6,51% in cima allo STOXX 600, in seguito alla previsione di un outlook per il primo trimestre superiore alle stime del mercato, grazie a una maggiore raccolta di ordini soprattutto nel settore dei siliconi.

L'indice di settore guadagna lo 0,27%.

Le azioni quotate a Francoforte di Oracle (NYSE:ORCL) salgono del 5,9% dopo che la società statunitense ha battuto le stime sugli utili trimestrali e ha detto di essere pronta a fare un annuncio congiunto con Nvidia.

Il costruttore edile britannico Persimmon (LON:PSN) scivola del 2,9% dopo aver mancato le aspettative di utile e aver avvertito che le condizioni di mercato saranno deboli fino al 2024.

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Tag Immobilien perde il 2,1% dopo aver registrato una perdita nel 2023 a causa della crisi immobiliare tedesca e aver annunciato di voler sospendere il pagamento del dividendo.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)

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