(Reuters) - I titoli europei si muovono in netto ribasso, appesantiti da una serie di utili societari deludenti, mentre il crollo dei titoli tecnologici a livello globale spinge gli investitori nervosi a cercare rifugi più sicuri.
L'indice paneuropeo STOXX 600 perde l'1,3% ai minimi da oltre due mesi intorno alle 11,20, in una delle peggiori sedute degli ultimi tre mesi, qualora le perdite dovessero essere confermate.
I titoli del settore dei media sono in calo del 4%, trascinato da una perdita del 26% di Universal Music Group (AS:UMG) dopo che la società ha riportato un rallentamento negliabbonamenti e streaming nel secondo trimestre.
Il settore tecnologico è in calo 2,5%, a causa del crollo dei titoli tecnologici statunitensi nella notte che ha fatto scendere il Nasdaq di quasi il 4%, peggior calo di un giorno dal 2022. [.N]
I titoli europei del settore automobilistico perdono il 2,1%, trascinate dal crollo dell'8% di Stellantis (BIT:STLAM) dopo che la casa automobilistica ha reso noto risultati del primo semestre peggiori del previsto.
Renault (EPA:RENA) perde l'8,5% dopo che il partner dell'alleanza Nissan Motor ha tagliato le prospettive per l'intero anno dopo che l'utile del primo trimestre è stato quasi completamente cancellato.
Nestle è in calo del 4,6% dopo che ha registrato una crescita delle vendite semestrale inferiore alle previsioni degli analisti e ha abbassato le previsioni di crescita delle vendite organiche per l'intero anno.
Kering (EPA:PRTP) perde il 6,6% dopo che il gruppo francese del lusso ha registrato un calo delle vendite nel secondo trimestre superiore alle attese e ha previsto una seconda metà dell'anno debole.
Fra i segni positivi, Unilever (LON:ULVR) che guadagna il 5,2% dopo aver battuto le stime sugli utili del primo semestre.
(Tradotto da Alejandra Rosales, Editing Giancarlo Navach)