(Reuters) - Le borse europee toccano i massimi di nove mesi, aiutate dall'euforia per i risultati della tedesca Siemens e del gruppo farmaceutico britannico AstraZeneca che contribuiscono a compensare il sentiment di avversione al rischio dopo che i membri 'hawkish' della Federal Reserve hanno sottolineato la necessità di ulteriori rialzi dei tassi.
Intorno alle 11,10 lo STOXX 600 è in rialzo dello 0,99%, estendendo i guadagni per la terza seduta consecutiva.
Balzano gli industriali, sostenuti dal progresso dell'8,27% di Siemens sulla scia di utili migliori del previsto e prospettive più elevate per le vendite dell'intero anno.
Il produttore di componenti elettrici Legrand sale del 6,63% grazie a ricavi e utili operativi 2022 superiori alle stime.
Sweco, società svedese attiva nelle costruzioni e nell'ingegneria, balza del 12,48% in cima allo STOXX 600 dopo i risultati positivi del quarto trimestre. Standard Chartered (LON:STAN) mette a segno un rialzo del 9,61% sulle indiscrezioni stampa di un costante interesse per un'acquisizione da parte della First Abu Dhabi Bank, il più grande istituto di credito degli Emirati Arabi Uniti.
Il guadagno di oltre il 4,98% di Astrazeneca, grazie alle previsioni di crescita degli utili e dei ricavi per il 2023, dà impulso al sottoindice del settore 'healthcare'.
Tra i singoli titoli, Credit Suisse scivola del 5,29% dopo aver registrato la peggiore perdita annuale dalla crisi finanziaria globale del 2008 e aver avvertito che quest'anno si registrerà un'ulteriore perdita "sostanziale".
Ieri membri della Fed statunitense hanno lasciato intendere che sono sul tavolo altri rialzi dei tassi per raffreddare ulteriormente l'inflazione, anche se nessuno ha suggerito che i dati sull'occupazione di gennaio potrebbero innescare un orientamento più aggressivo della politica monetaria.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)