Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo martedì, nonostante la notizia del nuovo impasse nelle trattative sulla Brexit.
L’indice EURO STOXX 50 sale dello 0,24%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,11% ed il tedesco DAX 30 va su dello 0,20% alle 03:40 ET (07:40 GMT).
I trader sembrano non aver tenuto conto della notizia che il Regno Unito e l’Unione Europea non sono riusciti a trovare un accordo sui termini della Brexit ieri.
Tuttavia, il Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha affermato che ciò non vuol dire che le trattative sono fallite.
Tra le altre notizie, il Ministro delle Finanze portoghese Mario Centeno è stato scelto come prossimo capo dell’Eurogruppo, l’organismo composto dai ministri delle finanze della zona euro.
I titoli del settore finanziario sono al rialzo, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) su dello 0,77% e dello 0,28%. Le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) sono invece al ribasso, giù dello 0,08% e dello 0,09%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) salgono dello 0,36% e dello 0,240% rispettivamente, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano +0,22% e +0,07%.
Intanto, Technip (PA:FTI) crolla dell’1,24% nonostante la notizia di ieri secondo cui la compagnia francese si è aggiudicata un contratto da 4,2 miliardi di dollari per una raffineria in Bahrain.
Il contratto dovrebbe far salire la capacità di produzione sull’isola di Sitra dagli attuali 267.000 a 360.000 barili al giorno.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,45%, grazie a WM Morrison Supermarkets PLC (LON:MRW), che schizza del 3,60%.
La compagnia è stata sotto i riflettori la settimana scorsa dopo una sentenza della Corte Suprema in base a cui è stata ritenuta responsabile di una violazione di dati da parte di un ex impiegato scontento, che ha rubato i dati di quasi 100.000 impiegati e li ha pubblicati online. Morrisons ha reso noto che presenterà ricorso.
Al ribasso i titoli minerari sull’indice legato alle materie prime. BHP Billiton (LON:BLT) scende dello 0,11% ed Anglo American (LON:AAL) segna -0,65%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) è in calo dello 0,85% e Glencore (LON:GLEN) crolla dell’1,39%.
Al ribasso i titoli del comparto finanziario, con Royal Bank of Scotland (LON:RBS) giù dello 0,33% e Lloyds Banking (LON:LLOY) in calo dello 0,38%, mentre Barclays (LON:BARC) scende dello 0,72%. HSBC Holdings (LON:HSBA) sale dello 0,70%.
Provident Financial (LON:PFG) segna una delle peggiori performance sull’indice, colando a picco con -17,72% sulla scia della notizia che la UK Financial Conduct Authority, un ente di regolamentazione finanziario, starebbe indagando sulla divisione di finanziamenti per auto della compagnia per capire come decide se i prestiti sono convenienti.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura mista. I future Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,23%, i future S&P 500 sono in salita dello 0,13%, mentre i future Nasdaq 100 vanno giù dello 0,04%.