Investing.com - Apertura negativa per le piazze europee questo lunedì, dopo una serie di indici PMI sul settore dei servizi e dopo la notizia dell’attacco terroristico di ieri a Londra; chiuse diverse piazze, tra cui la borsa tedesca.
Negli scambi della mattinata europea, con l’indice EURO STOXX 50 ed il tedesco DAX 30 chiusi per festa, l’indice europeo Stoxx 600 è in calo dello 0,18%, mentre il francese CAC 40 è in calo dello 0,52%.
La Premier britannica Theresa May ha presentato un piano in quattro punti per la lotta agli estremismi, dopo la rivendicazione dell’ISIS dell’attentato nel centro di Londra che ha causato 7 morti e 48 feriti.
Per quanto riguarda i dati, l’indice dei direttori acquisti (PMI) del settore terziario di Spagna, Francia e Italia sono scesi più del previsto a maggio; in Germania il dato è stato positivo, insieme all’indice composito, che unisce l’andamento del settore manifatturiero e terziario, al massimo di 73 mesi.
Nel Regno Unito, l’indice PMI dei servizi è sceso più del previsto al minimo dal febbraio.
La banca spagnola Banco Popular (MC:POP) è crollata dell’11%, dopo che un portavoce del governo ha affermato venerdì che la soluzione per l’istituto di credito al collasso potrebbe essere la vendita.
I titoli della Juventus (MI:JUVE) sono crollati del 9% dopo che la squadra di calcio italiana ha perso la finale di Champions League contro il Real Madrid.
Sponda (HE:SDA1V) schizza di oltre il 20% dopo che il gruppo statunitensi di private equity Blackstone (NYSE:BX) ha annunciato l’acquisto del gruppo immobiliare finlandese per 1,8 miliardi di euro (2,0 miliardi di dollari).
Il petrolio è salito questo lunedì, dopo che Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Bahrein hanno interrotto i rapporti diplomatici con il Qatar questo lunedì, accusando il paese di favorire il terrorismo; si è trattato di un’azione senza precedenti tra i membri più potenti del Consiglio di cooperazione del Golfo.
I titoli del comparto energetico sono in calo, con il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) giù dello 0,17%, l’italiana ENI (MI:ENI) in calo dello 0,21%, mentre la norvegese Statoil (OL:STL) scende dello 0,54%.
Misti i titoli del settore finanziario, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) in salita dello 0,49% e Societe Generale (PA:SOGN) giù dello 0,98% mentre in Germania i titoli Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) non sono scambiati per chiusura festiva.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) cedono rispettivamente l’ 1,16% e lo 0,97%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) crolla dell’1,32% e Banco Santander (MC:SAN) scendono rispettivamente dello 0,65% e dello 0,98%,
A Londra il FTSE 100 scende dello 0,27%, tra l’attacco terroristico e i dati PMI peggiori del previsto.
Glencore (LON:GLEN) segna -1,40%, Anglo American (LON:AAL) scende dell’ 1,12%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) e Rio Tinto (LON:RIO) scendono rispettivamente dell’1,48% e dell’1,28%.
Positivi i titoli energetici, con BP (LON:BP) su dello 0,41% e la rivale Royal Dutch Shell (LON:RDSa) che sale dello 0,04%.
Misti i titoli finanziari britannici. HSBC Holdings (LON:HSBA) sale dello 0,12%, Royal Bank of Scotland (LON:RBS) sale dello 0,66%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) e Barclays (LON:BARC) scendono rispettivamente dello 0,33% e dello 0,05%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura da stabile a negativa. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,03%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,06% mentre i future Nasdaq 100 segnano un calo dello 0,09%.