Investing.com - Aprono in calo i mercati azionari europei questo venerdì, l’incertezza per la riforma fiscale statunitense pesa anche sull’altra sponda dell’Atlantico, tuttavia, i progressi nell’impasse politica tedesca fanno ben sperare.
L’indice EURO STOXX 50 scende dello 0,38%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,18% mentre il tedesco DAX 30 scende dello 0,19% alle 03:35 a.m. ET (07:35 GMT).
Il sentimento sul biglietto verde resta vulnerabile dopo il rinvio del voto della riforma al Senato, in quanto un aspetto importante della riforma deve essere ancora discusso.
Tuttavia, dopo il sostegno del Senatore John McCain, la probabilità che la riforma passi è maggiore.
Tuttavia, giunge un certo supporto dalle speranze sulla situazione politica tedesca, dopo che il partito della Cancelliera Angela Merkel ha avviato i dialoghi con il Social Democratici (SPD) per avviare la formazione di un governo di coalizione.
I titoli del settore finanziario sono in calo, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) in calo dello 0,17% e dello 0,44%, mentre la tedesca Deutsche Bank (DE:DBKGn) registra un calo dello 0,47%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) è in calo dello 0,35%, mentre le spagnole Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) segnano il rispettivo calo dello 0,28% e dello 0,33%.
In salita Bayer AG (DE:BAYGN) che segna un’impennata dell’1,04% dopo che il Gruppo Tedesco ha dichiarato che la Commissione sugli Investimenti Esteri negli USA ha approvato l’acquisizione di Monsanto (NYSE:MON) Co.
I titoli energetici sono in salita dopo l’accordo raggiunto dai principali produttori petroliferi per un estensione dei tagli alla produzione fino alla fine del 2018.
Il colosso energetico francese SA (PA:TOTF) sale dello 0,62%, l’italiana ENI (MI:ENI) segna +0,58% e la norvegese Statoil (OL:STL) sale dello 0,48%.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,10%, sostenuto dai guadagni nel settore minerario.
Rio Tinto (LON:RIO) sale dello 0,34% e BHP Billiton (LON:BLT) segna +0,37%, mentre la rivale Anglo American (LON:AAL) sale dell’1,44%.
Tra i titoli energetici britannici BP (LON:BP) sale dello 0,53%, mentre Royal Dutch Shell (LON:RDSa) sale dello 0,80%.
Negativi i titoli del comparto finanziario britannico.
HSBC Holdings (LON:HSBA) cede lo 0,26%, Royal Bank of Scotland (LON:RBS) perde l’1,05%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) e Barclays (LON:BARC) crollano rispettivamente dello 1,08% e dell’1,23%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura mista. I future Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,01%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,15%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,08%.