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Borse europee in calo, timori per la Grecia; Dax -0,29%

Pubblicato 10.02.2015, 09:31
© Reuters.  Scendono i titoli europei, apprensione per il debito della Grecia
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Investing.com - Aprono in discesa i mercati azionari europei questo martedì, i riflettori sono ancora puntati sulla possibile uscita della Grecia dalla zona euro.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna -0,16%, il francese CAC 40 va giù dello 0,19%, mentre il tedesco DAX 30 scende dello 0,29%.

Gli investitori restano cauti per via dell’apprensione per il futuro della Grecia nella zona euro, mentre proseguono le trattative con l’Unione Europea per il debito ed il salvataggio del paese.

Alexis Tsipras, il Primo Ministro greco, ha ribadito di voler ridurre le misure di austerity e di voler rifiutare un prolungamento del piano di salvataggio internazionale, come aveva annunciato prima delle elezioni. Il Primo Ministro sta cercando un nuovo accordo che consenta di sostenere la Grecia fino a giugno.

Stamane i dati hanno mostrato che la produzione industriale francese è salita dell’1,5% a dicembre, al di sopra del previsto aumento dello 0,4%. Il dato di novembre è stato rivisto ad un calo dello 0,2% da una stima precedente di una riduzione dello 0,3%.

I titoli finanziari sono misti, con BNP Paribas su dello 0,47% e Societe Generale in calo dello 0,10% in Francia, mentre Deutsche Bank scende dello 0,44% e Commerzbank sale dello 0,59% in Germania.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit e Intesa Sanpaolo salgono rispettivamente dello 0,09% e dell’1,29%, mentre le spagnole Banco Santander e BBVA sono in salita dello 0,10% e dello 0,36%.

Michelin crolla del 4,18% dopo che il produttore francese di pneumatici ha riportato utili dello scorso anno al di sotto delle stime degli analisti per via del calo della domanda e dell’andamento instabile delle valute.

Al rialzo SAAB (ST:SAABBs), su dello 0,40% dopo che la compagnia aerospaziale svedese ha dichiarato che gli utili di quest’anno potrebbero vedere un incremento di oltre il 5%, grazie all’aumento delle spese militari tra i suoi principali clienti europei.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,40%, per via dei ribassi nel settore finanziario.

Royal Bank of Scotland è in calo dello 0,08% e Lloyds Banking segna -0,25%, mentre Barclays va giù dello 0,83% e HSBC Holdings crolla dell’1,49%.

HSBC resta sulle prime pagine di tutti i giornali dopo la notizia di ieri secondo cui la sua filiale svizzera di private banking avrebbe aiutato i clienti ad eludere il fisco per milioni di dollari ed avrebbe consigliato loro come aggirare le autorità fiscali.

Al ribasso anche i titoli del settore minerario, con Rio Tinto e Bhp Billiton giù rispettivamente dello 0,26% e dello 0,36%, mentre Fresnillo scende dello 0,67% e Randgold Resources crolla dell’1,29%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura in lieve rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,08%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,10%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,12%.

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