Di Peter Nurse
Investing.com - Non sono previsti movimenti significativi per FTSE MIB, DAX, CAC 40 e FTSE 100 con l'incertezza legata ai negoziati sul tetto del debito degli Stati Uniti che pesa sugli asset di rischio. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il Presidente della Camera Kevin McCarthy hanno concluso i colloqui di lunedì senza raggiungere un accordo su come aumentare il tetto del debito pubblico di 31.400 miliardi di dollari.
Dai colloqui sono emersi comunque alcuni accenni di progresso, con McCarthy che ha dichiarato che l'incontro è stato "produttivo", ma mancano meno di due settimane al possibile primo default del governo statunitense, che getterebbe economia e mercati.
Per ora, gli investitori sono cauti a prendere posizioni ma più di tanto non preoccupati, in gran parte perché la maggior parte è fiduciosa che alla fine si raggiungerà un accordo, anche se la volatilità potrebbe aumentare con l'avvicinarsi della scadenza del 1° giugno.
In Europa, l'attenzione si concentrerà sui dati preliminari dell'indice dei responsabili degli acquisti di maggio per la regione sia per il settore manifatturiero che quello dei servizi. I sondaggi PMI, migliori del previsto, hanno contribuito a rafforzare la fiducia degli investitori in aprile e si prevede che un'altra visione positiva del settore dei servizi compenserà ancora una volta la carenza del settore manifatturiero.
L'Asia ha offerto un quadro contrastata, con l'attività manifatturiera giapponese che si è espansa per la prima volta in sette mesi e i servizi che hanno registrato una crescita record, mentre la crescita dei servizi australiani è rallentata.
La stagione degli utili in Europa sta per concludersi, ma Julius Baer (SIX:BAER) dovrebbe pubblicare un rapporto intermedio che probabilmente fornirà indizi su quanto il gestore patrimoniale svizzero stia beneficiando dell'acquisizione della rivale Credit Suisse da parte di UBS all'inizio di quest'anno.
Tra le materie prime, Brent e Wti sono in aumento martedì con l'avvicinarsi della stagione automobilistica statunitense, anche se l'incertezza su un potenziale default del debito americano ha limitato i guadagni.
I mercati scommettono che il consumo di carburante negli Stati Uniti aumenterà con l'inizio della stagione estiva, solitamente segnata dal weekend del Memorial Day. Questo, unito alle interruzioni delle forniture canadesi dovute agli incendi nella provincia dell'Alberta, ricca di petrolio, ha fatto presagire una contrazione dei mercati petroliferi nei prossimi mesi.