Investing.com - Sono previsti ribassi per DAX, CAC 40 e FTSE 100, mentre a Milano è atteso l'impatto dello stacco dei dividendi delle molte società di Piazza Affari, tra cui importanti blue chip come Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), Eni SpA (BIT:ENI), Leonardo (BIT:LDOF) e Assicurazioni Generali (BIT:GASI). Si vedano qui sul calendario di Investing.com tutte le società italiane interessate dallo stacco cedola.
Ricordiamo che il Dax ha toccato i nuovi massimi storici venerdì, superando il livello dei 16.300 punti pe ala prima volta nella storia.
In generale, il calendario macro europeo è piuttosto magro, con solo i dati sulla fiducia dei consumatori dell'eurozona di maggio e i discorsi dei funzionari della Banca Centrale Europea Luis de Guindos e Philip Lane previsti nel corso della seduta.
Con un volumi di trading piuttosto limitati, si aspettano ulteriori notizie da Washington, dove stanno andando avanti i negoziati per l'innalzamento del tetto del debito ed evitare quindi un default. Il Presidente Joe Biden incontrerà lunedì il Presidente della Camera dei Deputati Kevin McCarthy nel tentativo di rimettere in piedi le discussioni dopo che venerdì i negoziatori repubblicani hanno inaspettatamente abbandonato i colloqui.
Il Segretario al Tesoro statunitense Janet Yellen ha ribadito nel fine settimana che il 1° giugno rimane una "scadenza difficile" per l'innalzamento del limite del debito federale e che si dovranno fare scelte difficili se il Congresso non riuscirà ad innalzare il tetto di 31.400 miliardi di dollari prima di tale data.
Da Hiroshima, dove è andato in scena il meeting del G7, sono emerse alcune notizie positive, dopo che Biden ha dichiarato di aspettarsi un miglioramento delle relazioni tra gli Stati Uniti e Pechino "a breve", con gli investitori stranieri che potrebbero tornare a considerare la Cina, aiutando un importante mercato di esportazione alle prese con la ripresa economica post-Covid.
In Europa, i dati hanno mostrato che gli investimenti esteri in Germania sono rimasti stabili nel 2022 nonostante la difficile situazione economica, secondo quanto riportato lunedì dall'agenzia di sviluppo economico del Paese, Germany Trade & Invest.
Tra le notizie societarie, Ryanair (LON:0RYA) (IR:RYA) ha registrato un utile quasi record nell'anno conclusosi a fine marzo e la compagnia aerea irlandese, la più grande d'Europa per numero di passeggeri, ha dichiarato di essere "cautamente ottimista" sulla possibilità di un modesto aumento degli utili nei prossimi 12 mesi, con una domanda estiva particolarmente robusta.
Tra le materie prime, i prezzi del Brent e greggio Wti sono in ribasso questo lunedì, cedendo parte dei guadagni della scorsa settimana. Entrambi i contratti hanno guadagnato circa il 2% ponendo fine a quattro settimane consecutive di pesanti ribassi per le preoccupazioni legate al rallentamento della crescita in Cina, il più grande importatore di petrolio al mondo, e per le potenziali ripercussioni economiche di un default degli Stati Uniti.