Di Liz Moyer
Investing.com - I titoli azionari statunitensi sono in rialzo dopo il report di General Motors e i dati che mostrano l’allentamento delle pressioni sulla crescita dei salari nel quarto trimestre.
Alle 15:45 CET, il Dow Jones Industrial Average era in rialzo di 54 punti, pari allo 0,2%, mentre il S&P 500 era in rialzo dello 0,3% e il NASDAQ Composite dello 0,5%.
I titoli azionari registrano un inizio anno positivo, con l’S&P in rialzo del 4,6% a gennaio e il Nasdaq dell’8,8%, che ha fatto segnare all’indice tecnologico il miglior guadagno mensile dallo scorso luglio.
Gli investitori attendono la prima decisione politica dell’anno della Federal Reserve per mercoledì, e l’attesissimo rapporto di gennaio sull’occupazione di venerdì.
La casa automobilistica General Motors Company (NYSE:GM) ha superato le stime e ha delineato proiezioni sugli utili per il 2023 più forti del previsto, grazie alla domanda di veicoli elettrici e al miglioramento della catena di approvvigionamento. Le azioni GM sono salite del 7,3%.
Le azioni del produttore di macchinari pesanti Caterpillar Inc (NYSE:CAT) sono scese del 3,7% dopo che l’azienda ha dichiarato che l’aumento dei costi di produzione ha portato a un calo degli utili trimestrali. Il gigante dei fast food McDonald’s Corporation (NYSE:MCD) ha battuto le stime relative alle vendite negli stessi negozi, mentre il fatturato è sceso leggermente rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Le azioni di McDonald’s sono scese dell’1,9%.
Le previsioni di fatturato del gigante farmaceutico Pfizer Inc (NYSE:PFE) per i prodotti COVID-19 sono state inferiori alle stime, facendo scendere il titolo dell’1,9%.
Nel corso di questa settimana, gli investitori prenderanno in considerazione gli utili delle principali società tecnologiche, tra cui Apple (NASDAQ:AAPL), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Amazon.com (NASDAQ:AMZN).
Il mercato scommette su un aumento dei tassi di un quarto di punto percentuale. Il presidente Jerome Powell parlerà ai giornalisti nel pomeriggio dopo l’annuncio della decisione e gli investitori saranno alla ricerca di eventuali indizi sulle prossime mosse della Fed.
Questa settimana sono previsti anche i dati sul lavoro. Oltre al rapporto di venerdì sui posti di lavoro, è stata pubblicata l’ultima lettura dell’indice del costo dell’occupazione. Il costo del lavoro è aumentato meno del previsto nel quarto trimestre, con un aumento dell’1% rispetto al terzo trimestre, contro le aspettative di un aumento dell’1,1% e dell’1,2% del terzo trimestre.
Il petrolio è in calo, il greggio WTI è sceso dello 0,5% a 77,50 dollari al barile mentre il greggio Brent è sceso a 84,09 dollari al barile. I future dell’oro sono rimasti invariati a 1.923 dollari.