Investing.com - Forte calo di Bper Banca (MI:EMII) dopo il rilascio degli utili avvenuto ieri a mercati chiusi. Il titolo Bper cede intorno al 2%, unico in calo tra le blue chips del Ftse Mib, in recupero dopo la pessima giornata di ieri (-1,76%).
Ad attirare le vendite su Bper è l’utile netto trimestrale comunicato ieri, in discesa a 47,97 milioni di euro rispetto ai 251,02 milioni rispetto ai primi tre mesi 2018.
Il calo è stato determinato dall’aver spesato integralmente la quota di competenza dell’intervento di sostegno effettuato dallo Schema Volontario del FITD in Banca Carige (MI:CRGI) per 13,3 milioni e il contributo ordinario 2019 al Fondo di Risoluzione Unico Europeo per 23,2 milioni.
Scende anche il risultato della gestione operativa, passando a 157,65 milioni rispetto ai precedenti 325,9 milioni, rappresentando un calo del 51,6%.
Migliora lo stock lordo di NPE, sotto la soglia di 7,0 miliardi, toccando il livello più basso registrato da inizio 2012, mentre il NPE ratio loro rimane stabile al livello di fine anno (13,8%).
La banca conferma il target in area 11,5% entro la fine dell’anno, a seguito del completamento delle operazioni con il Gruppo Unipol (MI:UNPI).
Inoltre, il managment ritiene che la banca riuscirà a confermare le prospettive di redditività dell’istituto per l’anno in corso.