😎 Saldi d’estate esclusivi - Fino al 50% di sconto sugli stock picks di InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dopo le peggiori perdite degli ultimi 50 anni, ecco il ritorno dei bond

Pubblicato 21.12.2022, 10:04
© Reuters

Di Alessandro Albano

Investing.com - I mercati obbligazionari sono destinati a chiudere il 2022 con le perdite peggiori degli ultimi 50 anni, vanificando la performance total return accumulata dal 2017 e invertendo il calo sequenziale dei rendimenti dall'inizio della crisi finanziaria globale del 2008-2009.

Qui sotto proponiamo a riguardo l'analisi integrale di Norman Villamin, Chief Investment Officer Wealth Management di UBP, nel quale viene sottolineato come il 2023 verrà caratterizzato dal ritorno delle obbligazioni: 

Il ritorno dei bond

Fortunatamente, la forte ripresa dei rendimenti dei Treasury nel 2022 lascia i rendimenti a cinque anni, corretti per le aspettative di inflazione, vicini ai livelli elevati raggiunti prima della Grande Crisi Finanziaria. Ciò suggerisce che le opportunità di passare dalle obbligazioni a tasso variabile con scadenza più breve a quelle con scadenza più lunga dovrebbero iniziare a emergere nel nuovo anno, quando i rendimenti dei Treasury a cinque e dieci anni saranno tra il 4% e il 4,5%.

Mentre il rischio relativo ai tassi d'interesse è stato il freno principale ai rendimenti nel 2022, ci aspettiamo che il peggioramento della qualità del credito e l'ampliamento dello spread rappresentino il rischio principale nel 2023. In effetti, storicamente, il deterioramento della qualità del credito ha sempre subito un'accelerazione nei tre-quattro trimestri successivi al primo rialzo dei tassi da parte della Fed, che è quindi ciò che gli investitori dovrebbero aspettarsi per il nuovo anno.

Fortunatamente, le cedole basse offerte dai Treasury e dai titoli corporate USA nell'ultimo decennio, che offrivano poca protezione contro il peggioramento della qualità del credito, hanno lasciato il posto ai rendimenti più alti dal 2006-2007. Riteniamo pertanto che una strategia sul credito USA in dollari di tipo hold-to-maturity e incentrata sulla qualità possa offrire opportunità interessanti all'inizio del 2023, quando il mercato sposterà l'attenzione dai rischi di inflazione a quelli di recessione.

Potrebbe anche svilupparsi un'opportunità nei segmenti più rischiosi dei mercati del credito, con i rendimenti più elevati che superano il 10% in prossimità della fine dell'anno. Tuttavia, con spread che sono solo vicini alle medie storiche, preferiremmo che le obbligazioni rischiose prezzassero meglio un prossimo ciclo di default, per far pendere l'equilibrio rischio-rendimento in netto favore degli investitori.

Anche se la stabilizzazione dei rendimenti e degli spread dei Bund - che si stanno avvicinando ai massimi del 2020 – dovrebbe normalmente creare un'opportunità per gli investitori obbligazionari in euro, l’eurozona è alle prese con sfide strutturali. Tra queste, i costi elevati dell’energia e la dipendenza delle imprese e delle famiglie dal sostegno fiscale, almeno fino alla fine dell'inverno e potenzialmente anche oltre. Questi fattori aumentano così il rischio di coda di un'ondata di default che potrebbe essere più che ciclica.

Di conseguenza, la selezione proattiva del credito, un fattore chiave per la performance nei normali rallentamenti ciclici, nel 2023 sarà ancora più critica per l’eurozona, che dovrà fra fronte alla transizione. Gli investitori in grado di adottare una prospettiva di medio termine possono guardare agli investimenti nel credito distressed per cercare di capitalizzare le potenziali sfide di questo ciclo del credito.

Nel complesso, anche se dopo un 2022 tumultuoso per gli investitori obbligazionari le nubi non si sono del tutto diradate, le aspettative di inflazione in calo e le cedole elevate in termini assoluti stanno convergendo per offrire loro opportunità di rendimenti moderati nel 2023.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.