SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Lo yen sale leggermente allontanandosi dalla soglia di riferimento di 150 per dollaro, dopo che un'impennata di breve durata nella seduta precedente aveva alimentato i sospetti di un intervento a sostegno della valuta.
Intorno alle 11,00, la divisa giapponese è stabile a 148,98 per dollaro, dopo aver registrato un inaspettato rialzo di quasi il 2% ieri, fino a 147,30. L`incremento è avvenuto dopo che lo yen era scivolato a 150,165 per dollaro, il livello più basso dall'ottobre 2022.
L'indice del dollaro è in calo dello 0,07% a 106,92 ma rimane vicino al massimo di quasi 11 mesi a 107,34 raggiunto nella seduta precedente.
L'euro sale dello 0,15% a 1,0484 dollari ma non si allontana di molto dal minimo di ieri a 1,0448 dollari, livello più basso da dicembre, evocando speculazioni sulla possibilità di un ritorno alla parita`con il biglietto verde.
Il diplomatico giapponese responsabile per il mercato dei cambi, Masato Kanda, ha detto di non voler commentare l`ipotizzato intervento di Tokyo sul forex, pur affermando che sono state prese "solo misure che hanno l'approvazione delle autorità statunitensi".
L'anno scorso le autorità nipponiche sono intervenute per sostenere lo yen, per la prima volta dal 1998.
La sterlina guadagna intanto lo 0,2% a 1,2101 dollari, dopo essere scesa ai minimi di quasi sette mesi a 1,20535 dollari ieri.
(Tradotto da Alessandro Parodi, editing Valentina Consiglio)