(Reuters) - Il dollaro scambia in rialzo mentre lo yen è intorno a minimi plurimensili, in vista della decisione della Federal Reserve e dopo che la Banca del Giappone (BoJ) ha aumentato i tassi di interesse per la prima volta in 17 anni.
Gli analisti ritengono che il differenziale di rendimento tra i Treasury statunitensi e i titoli di Stato giapponesi, che rimane netto, continuerà a guidare lo yen, dopo avere rilevato che la divisa giapponese aveva già eroso il rialzo precedente alla riunione della BoJ.
Intorno alle 10,40 italiane, lo yen perde lo 0,6% a 151,7 per dollaro.
Nel 2023 aveva toccato un minimo pluridecennale di 151,92.
Lo yen ha toccato i minimi dal 2008 contro l'euro e i minimi dal 2015 contro la sterlina; ora si attesta rispettivamente a 164,52 e 192,59.
L'indice del dollaro è in rialzo dello 0,48% a 104,091. L'euro scambia a 1,0843 dollari.
Le notizie sull'inflazione più forti del previsto della scorsa settimana hanno indotto i trader a ridurre ulteriormente le loro aspettative sui tagli dei tassi della Federal Reserve quest'anno, con i mercati che ora valutano 73 punti base di allentamento nel 2024. All'inizio dell'anno, i trader prevedevano tagli per 150 punti base.
Tra le criptovalute, il bitcoin perde lo 0,7% a 63.295 dollari, dopo aver toccato il minimo in due settimane di 60.760 dollari nel corso della seduta.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Antonella Cinelli)