Investing.com - Borse europee in attesa della riunione della Bce di oggi. Il Ftse Mib guadagna lo 0,22%, mentre sono migliori le performance dell’Ibex 35, del Dax e del Cac 40. Fermo il britannico Ftse 100 dopo le ultime novità sulla Brexit.
L’evento principale di oggi riguaderà la Banca centrale europea con le decisioni del board a seguito del meeting che saranno diffuse alle 13:45, seguito dalla consueta conferenza stampa di Mario Draghi che sarà possibile seguire in diretta su Investing.com. Se non sono attesi cambi nei tassi di interesse, l’attenzione sarà rivolta a possibili indizi “dovish” sulla politica monetaria futura dell’istituto centrale.
Secondo Gero Jung, capo economista di Mirabaud AM, fondamentali saranno due questioni che potrebbero essere affrontate dal discorso di Draghi: maggiori dettagli relativi al programma TLTRO-III (i nodi principali sono le condizioni di finanziamento delle banche, e più specificamente la generosità delle nuove operazioni) e ulteriori informazioni su un possibile sistema di riserve differenziate.
Intanto, i dati sull’industria italiana sorprendono le previsioni pessimistiche degli analisti. Nel corso del mese di febbraio, infatti, la stima dell'Istat sulla produzione industriale annuale è aumentata dello 0,9%, mentre su base mensile la crescita è risultata essere dello 0,8%.
Secondo l'istituto di statistica, "i settori di attività economica che registrano le variazioni tendenziali positive più rilevanti sono le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+11,7%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+5,3%) e la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+4,4%). Le flessioni più ampie si registrano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-13,9%), nell’industria del legno, della carta e stampa (-5,4%) e nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-2,8%)".
Tra le blue chips di Milano scatta in testa la Juventus (MI:JUVE), con un crescita intorno all’1%, in attesa dell’incontro di oggi in Champions League con l’Ajax. C’è ottimismo per il possibile passaggio del turno, anche grazie al recupero di Cristiano Ronaldo che dovrebbe essere regolarmente in campo.
Tra i migliori del principale indice di Piazza Affari troviamo STm, Prysmian (MI:PRY), Campari (MI:CPRI), Ferrari (MI:RACE), e Snam (MI:SRG), anche se la crescita non supera lo 0,90% di STMicroelectronics (PA:STM).
Positivi i titoli petroliferi, con Saipem (MI:SPMI), Tenaris (MI:TENR), Saras (MI:SRS) e Eni (MI:ENI) in verde grazie al proseguire del momento positivo del petrolio greggio che resta sopra i 64 dollari, mentre il Brent conferma quota 70 dollari al barile.
Più incerti, invece, i titoli bancari, con il FTSE Italia All Share Banks che cede lo 0,14%, indebolito dalle flessioni di Bper Banca (MI:EMII), Unipol (MI:UNPI), Unicredit (MI:CRDI), Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), e Banco Bpm (MI:BAMI).
In calo superiore all'1% Tod's (MI:TOD), con le vendite attirate dalla decisione di Rbce di tagliare il target price a 40 euro rispetto ai precedenti 41.