Investing.com – La ripresa post Ferragosto di Piazza Affari si tinge di verde con le blue chips del Ftse Mib che cercano un recupero dopo il ko della seduta precedente.
L’indice italiano resta tra i migliori in Europa con una crescita dell’1%, seguito dal Dax, L’ibex 35, il Cac 40 e il Ftse 100, tutte nettamente in verde.
In pieno Ferragosto, sono arrivate le parole del governatore della banca centrale finlandese e membro della BCE, Olli Rehn, il quale ha preannunciato mosse molto aggressive da parte di Francoforte in vista della prossima riunione del 12 settembre.
Rehn ha rilasciato un’intervista al Wall Street Journal, affermando che per la Banca centrale europea è meglio superare le aspettative del mercato quando si tratta di nuove misure di sostegno e ha accennato al possibile taglio dei tassi e un sostanziale piano di acquisto di asset.
“È importante presentare un pacchetto di misure significativo e di grande impatto a settembre”, aveva detto Rehn, aggiungendo che “quando lavori con i mercati finanziari, spesso è meglio superare i limiti rispetto a quelli inferiori ed è meglio disporre di un solido pacchetto di misure piuttosto che armeggiare”.
Le parole di Rehn hanno sostenuto il mercato dei titoli di stato, con il btp italiani a tre anni che hanno toccato i minimi e lo spread che scendeva a 200 punti
L’effetto di una prospettiva ‘dovish’ per settembre sta sostenendo i titoli bancari di Milano, dove il FTSE Italia All Share Banks guadagna l’1,60%.
Tra le migliori si segnalano Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), in crescita superiore al 3%, seguita da DoValue (MI:DOVA), Banca IFIS (MI:IF), Bper Banca (MI:EMII) FinecoBank (MI:FBK), Ubi Banca (MI:UBI) e Banco Bpm (MI:BAMI) con un +2%.
Bene anche Creval (MI:PCVI), Unicredit (MI:CRDI), Banca Mediolanum (MI:BMED), Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) con una crescita superiore all’1%.