Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei mercati azionari statunitensi è attesa al rialzo questo venerdì, recuperando terreno dopo le pesanti perdite della seduta precedente, mentre gli investitori attendono gli ultimi dati economici, tra i crescenti timori di una recessione.
Alle 13 CEST, i future Dow salgono di 180 punti, o dello 0,6%, i future S&P 500 vanno su di 30 punti, o dello 0,8%, ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 120 punti, o dell’1,1%.
I maggiori indici a Wall Street hanno chiuso in discesa ieri, con gli investitori preoccupati per la recessione sulla scia dell’aggressivo inasprimento delle principali banche centrali, compresa la Federal Reserve.
Il blue-chip Dow Jones Industrial Average è sceso di oltre 700 punti, o del 2,4%, l’indice S&P 500 ha segnato -3,3%, crollando del 6% sulla settimana, mentre il Nasdaq Composite ha registrato un tonfo del 4,1%.
Le perdite seguono il più grande aumento dei tassi USA dal 1994, il primo da parte della banca centrale elvetica in 15 anni ed il quinto dei tassi britannici da dicembre. La Banca del Giappone è stata l’unica in controtendenza, attenendosi alla sua strategia di portare i rendimenti decennali vicino allo zero questo venerdì.
L’attenzione questo venerdì sarà rivolta ai dati sulla produzione industriale e manufatturiera di maggio, che dovrebbero mostrare la crescita più lenta da dicembre, e al discorso del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
Tra le notizie sulle compagnie, Adobe (NASDAQ:ADBE) sarà al centro della scena dopo che il colosso dei software ha dato previsioni deludenti sull’intero anno fiscale ieri, tra la volatilità delle valute e la guerra in Ucraina.
Roku (NASDAQ:ROKU) ha annunciato una partnership e-commerce con il colosso della distribuzione Walmart (NYSE:WMT), mentre Tesla (NASDAQ:TSLA) ha riportato forti aumenti dei prezzi per alcuni dei suoi modelli.
I prezzi del petrolio salgono questo venerdì, ma si avviano comunque al primo calo settimanale da aprile.
Chiuderanno la settimana, come sempre, i dati settimanali di Baker Hughes sul numero di impianti di trivellazione attivi, nonché i dati sulle posizioni CFTC.
Alle 13 CEST, i future del greggio USA salgono dello 0,3% a 117,97 dollari al barile, mentre il contratto del Brent segna +0,4% a 120,32 dollari.
Intanto, i future dell’oro sono in calo dello 0,1% a 1.847,95 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0523, giù dello 0,2%.