Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei titoli azionari statunitensi è indicata al rialzo questo martedì, in ripresa dalle brusche perdite della seduta precedente, in vista dell’inizio dei due giorni di vertice sulla politica monetaria della Federal Reserve.
Alle 13 CEST, i future Dow salgono di 95 punti, o dello 0,3%, i future S&P 500 vanno su di 17 punti, o dello 0,5%, ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 100 punti, o dello 0,9%.
I principali indici a Wall Street sono andati in forte selloff ieri, con gli investitori preoccupati che il report di venerdì sull’inflazione al consumo spingerà la banca ad alzare i tassi di interesse in modo più aggressivo.
L’indice blue-chip Dow Jones Industrial Average è sceso di 875 punti, o del 2,8%, l’indice S&P 500 del 3,9% e l’indice Nasdaq Composite è crollato del 4,7%.
La Federal Reserve comincerà i suoi due giorni di vertice nel corso della seduta.
Gli investitori seguiranno da vicino il dato di maggio sull’indice sui prezzi alla produzione alle 14:30 CEST.
Gli analisti si aspettano che i prezzi siano saliti dello 0,8% da aprile e del 10,9% su 12 mesi, mentre i prezzi alla produzione core di maggio, che escludono i prezzi volatili di alimentari e carburante, dovrebbero essere aumentati dello 0,6% sul mese e dell’8,6% sull’anno.
Intanto, i prezzi al consumo in Germania sono schizzati al 7,9% a maggio su base annua, dal 7,4% del mese prima, mentre la fiducia economica è migliorata lievemente a giugno, con l’indice ZEW sul sentimento economico salito a -28 da -34,3 di maggio.
Il titolo Oracle (NYSE:ORCL) schizza nei premarket, dopo aver riportato dati trimestrali migliori del previsto ieri, grazie alla crescita della sua infrastruttura cloud.
I prezzi del petrolio salgono questo martedì.
Nel corso della seduta arriveranno i dati settimanali sulle scorte USA dell’American Petroleum Institute.
Atteso anche il report mensile sul mercato petrolifero dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio, e sarà particolarmente seguita la previsione sulla domanda dalla Cina.
Alle 13 CEST, i future del greggio USA salgono dello 0,9% a 122,03 dollari al barile, mentre il contratto del Brent segna +1% a 123,48 dollari.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,4% a 1.824,90 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0470, su dello 0,6%.