Di Peter Nurse
Investing.com - I titoli azionari statunitensi apriranno al ribasso questo giovedì, mentre gli investitori monitorano gli sviluppi al confine ucraino ed i verbali della Federal Reserve, in vista della pubblicazione dei dati settimanali sulle richieste di disoccupazione e di altri utili delle aziende.
Alle 7 ET (12:00 GMT), i future Dow scendono di 175 punti, o dello 0,5%, i future S&P 500 vanno giù di 23 punti, o dello 0,5%, ed i future Nasdaq 100 sono in calo di 90 punti, o dello 0,6%.
La tesa situazione in Europa dell’Est continua a pesare sul sentimento dei mercati, con l’ottimismo di inizio settimana (quando la Russia ha annunciato il ritiro di alcune truppe) perlopiù svanito.
I paesi occidentali, e la NATO, dubitano che ci sia stato un sostanziale ritiro, sebbene il Ministero della Difesa russo abbia dichiarato che le truppe di recente impegnate in esercitazioni in Crimea faranno ritorno alla base, a centinaia di miglia di distanza, nel Nord del Caucaso. Gli Stati Uniti affermano che stanno arrivando ancora migliaia di altre truppe.
Le tensioni sono salite ieri, quando i ribelli filo-russi hanno accusato le forze armate ucraine di aver bombardato le loro posizioni nell’Ucraina orientale, accusa smentita dai funzionari governativi del paese. Incidenti simili sono diventati comprensibilmente comuni negli otto anni di conflitto, ma si teme che questo possa essere usato come scusa per un’invasione dalla Russia. Le autorità ucraine hanno pubblicato le foto di un asilo colpito dall’artiglieria dei separatisti nella notte.
Tornando negli USA, gli investitori seguiranno i dati sul mercato del lavoro contenuti nel report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, alle 8:30 ET (13:30 GMT). Il numero di persone che hanno fatto richiesta per la prima volta negli Stati Uniti dovrebbe essere sceso per la quarta settimana di fila a 219.000.
Ieri, intanto, i verbali del vertice di gennaio della Federal Reserve hanno rivelato che i policymaker sono a favore di un aumento tempestivo dei tassi di interesse e della riduzione del bilancio.
Tra le aziende, il colosso della distribuzione Walmart (NYSE:WMT) pubblicherà gli utili trimestrali nel corso della seduta e gli analisti attendono di sentire le sue prospettive sulle filiere ed il mercato del lavoro.
Sotto i riflettori Amazon (NASDAQ:AMZN), che ha messo fine alla sua disputa con Visa (NYSE:V) per le commissioni delle carte, il che significa che i clienti potranno continuare ad usare le carte di pagamento nel Regno Unito e che saranno eliminate le ulteriori commissioni imposte in Australia e Singapore e introdotte lo scorso anno.
L’attenzione sarà rivolta anche ad Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Meta Platforms (NASDAQ:FB), dopo che Google ha dichiarato che bloccherà il tracciamento tra app, ulteriore colpo alla capacità di Facebook di vendere inserzioni targettizzate.
Il titolo DoorDash (NYSE:DASH) schizza premarket: la società di consegne alimentari ha riportato una forte crescita dei ricavi trimestrali, con la domanda generata nella pandemia che non mostra segni di rallentamento.
I prezzi del petrolio si indeboliscono questo giovedì in scia ai commenti della Francia secondo cui un accordo per ripristinare l’accordo sul nucleare del 2015 tra l’Iran e le potenze mondiali sarebbe vicino, il che riporterebbe la produzione petrolifera della nazione del Golfo Persico sul mercato globale.
E questo ha fatto passare in secondo piano l’aumento delle tensioni al confine ucraino.
Alle 7 ET, i future del greggio USA scendono dell’1,8% a 91,94 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va giù dell’1,7% a 93,23 dollari.
Intanto, i future dell’oro salgono dello 0,8% a 1.885,50 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1363, giù dello 0,1%.