(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono in calo, con gli investitori che mantengono la cautela prima di un altro dato sui posti di lavoro, che sarà monitorato attentamente per ottenere ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell'economia Usa dopo i deboli dati economici della scorsa settimana.
I titoli megacap oscillano tra guadagni e perdite nel pre-market.
I mercati globali stanno assistendo a una maggiore volatilità questa settimana, dopo che le notizie economiche poco incoraggianti e la liquidazione delle posizioni di carry trade delle valute hanno spinto lo yen giapponese al rialzo dopo che il 31 luglio la Banca del Giappone ha aumentato i tassi di interesse.
Ciò ha aumentato l'importanza dei dati settimanali sulle richieste di disoccupazione, previsti per le 14,30 italiane, che dovrebbero mostrare un calo marginale del numero di cittadini Usa che hanno richiesto i sussidi statali nella settimana fino al 3 agosto.
"Le richieste settimanali di disoccupazione negli Stati Uniti saranno molto delicate, viste le posizioni che si sono accumulate in attesa di un taglio relativamente aggressivo dei tassi da parte della Fed entro la fine dell'anno", dice Marc Ostwald, chief economist & global strategist di Adm Investor Services.
J.P.Morgan ha alzato le probabilità di recessione degli Stati Uniti entro la fine dell'anno al 35% dal 25%, citando l'allentamento delle pressioni sul mercato del lavoro.
I mercati monetari vedono attualmente il 71,5% di possibilità di un taglio dei tassi di 50 punti base da parte della Fed a settembre, con la possibilità di altri due tagli entro la fine del 2024, secondo lo strumento FedWatch del Cme.
Anche i commenti del presidente della Fed di Richmod, Thomas Barkin, che parlerà alle 21,00 italiane, saranno monitorati in cerca di eventuali indizi sulle prossime mosse della banca centrale statunitense.
Attorno alle 12,20, i futures sull'S&P 500 sono in calo di 22,75 punti (0,44%), i futures sull'indice Nasdaq 100 sono in ribasso di 42,5 punti (0,24%) e i futures sull'indice Dow cedono 162 punti (0,42%).
Sul fronte delle trimestrali, ieri Bumble ha tagliato le previsioni di crescita dei ricavi annuali, alimentando i timori degli investitori sui piani di crescita della società di app di incontri e facendo crollare il titolo del 38,5% nel premarket.
Warner Bros Discovery scende del 12,2% dopo che l'azienda ha svalutato il valore degli asset televisivi per l'incertezza dei compensi derivanti dai distributori via cavo e via satellite e dei rinnovi dei diritti sportivi.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)