Investing.com - I futures dei titoli azionari statunitensi puntano ad un’apertura stabile questo mercoledì, mentre sui mercati cresce l’attesa per i verbali del vertice di giugno della Federal Reserve, in arrivo nel corso della seduta.
In vista dell’apertura, i futures Dow 30 scendono dello 0,06%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,02%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,02%.
I titoli azionari statunitensi sono supportati dalla speculazione che i dati postivi sull’occupazione USA non siano abbastanza forti da spingere la Fed ad anticipare la tempistica dell’aumento dei tassi di interesse.
Negli USA, i dati della scorsa settimana hanno mostrato un aumento di 288.000 posti di lavoro il mese scorso, un dato maggiore del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 6,1%, il minimo di quasi sei anni.
Tuttavia, gli investitori restano cauti tra le aspettative che la Fed possa mantenere l’attuale posizione sulla politica monetaria, per via dei timori di un rallentamento della crescita dell’inflazione e degli stipendi.
I titoli Alcoa (NYSE:AA) hanno visto un’impennata dell’1,68% nel pre-market trade dopo che il produttore di alluminio ha riportato ieri degli utili superiori alle aspettative, dichiarando un calo dei costi per la ristrutturazioni ed una crescita dell’unità core metals.
Nel settore finanziario, Citigroup (NYSE:C) ha segnato +0,74% nell’extended trade dopo la notizia che la banca sarebbe vicina all’accordo che prevede il pagamento di 7 miliardi per chiudere l’indagine USA che accusa la banca di frode per la vendita di prodotti finanziari prima dello scoppio della crisi.
Occhi puntanti anche su Amazon.com (NASDAQ:AMZN) dopo la notizia che la stessa starebbe offrendo agli autori coinvolti nella controversia con Hachette Book Group tutti I proventi dalle vendite di libri in formato digitale.
AbbVie (NYSE:ABBV) è in calo dello 0,18% negli scambi after-hours dopo che la casa farmaceutica produttrice del farmaco contro l’artrite Humira ha presentato una quarta offerta per la casa britannica Shire (LONDON:SHP) pari a 51,6 miliardi. L’offerta valuta la casa farmaceutica di Dublino il 48% in più rispetto alla prima offerta avanzata a maggio dalla AbbVie.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono in calo. L’Euro Stoxx 50 è in salita dello 0,10%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,12%, il tedesco DAX segna -0,02%, mentre il londinese FTSE 100 va giù dello 0,60%.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è in calo dell’1,55%, mentre il nipponico Nikkei 225 scende dello 0,08%.