Investing.com - Negativi i titoli azionari europei questo mercoledì, sui mercati persiste l’apprensione per il futuro della Grecia nella zona euro, mentre gli investitori attendono la pubblicazione dei dati sulle vendite al dettaglio nel blocco della moneta unica previsti nel corso della giornata.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,22%, il francese CAC 40 segna -0,08%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,23%.
Il sentimento dei mercati è stato supportato ieri dalla notizia che il governo greco avrebbe delineato un piano per la rinegoziazione dei termini del salvataggio da 140 miliardi di euro, rinunciando alla richiesta della ristrutturazione del debito.
La decisione ha contribuito a far diminuire i timori per un eventuale contrasto con i creditori che potrebbe portare all’uscita della Grecia dalla zona euro.
Il Ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, ha presentato un piano di swap del debito per ridurre il debito del paese, secondo cui i creditori dovranno scambiare i debiti in sospeso con nuovi bond legati alla crescita. Il piano potrebbe contribuire a ridurre il rischio di perdite sui bond privati.
Stamane, il gruppo di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice dei direttori acquisti per il settore dei servizi spagnolo è salito a 56,7 a gennaio da 54,3 di dicembre, superando le aspettative di un aumento a 54,9.
Al rialzo i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,26% e dello 0,85%, mentre le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) sono in calo dello 0,30% e dell’1,04%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit scendono rispettivamente dello 0,87% e dell’1,21%, mentre in Spagna Banco Santander segna -0,60%.
LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton (PARIS:LVMH) subisce un’impennata del 5,12% dopo che la catena di beni di lusso si è detta fiduciosa per il 2015 dal momento che la richiesta per il marchio principale ha portato ad una crescita maggiore del previsto nella divisione di moda e pelletteria.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,10%, per le forti perdite nel settore minerario.
Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) scende dello 0,39% e Rio Tinto segna -1,37%, mentre Bhp Billiton e Fresnillo (LONDON:FRES) crollano rispettivamente dell’1,52% e dell’1,85%.
Negativi anche i titoli finanziari, con HSBC Holdings (LONDON:HSBA) giù dello 0,04% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in calo dello 0,56%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) scende dello 0,62%. Al rialzo invece Barclays, che sale dello 0,08%.
SKY PLC (LONDON:SKYB) segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 2,15% dopo che l’azienda di televisione satellitare ha riportato un aumento del 17% degli utili del primo semestre, grazie alla diffusione in Italia e Germania.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a negativi. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,09%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,12%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,17%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno il report ADP sull’occupazione non agricola. Inoltre, l’Institute of Supply Management rilascerà i dati sull’attività non manifatturiera.