Gli analisti finanziari di Piper Sandler hanno dichiarato lunedì che gli Stati Uniti potrebbero ottenere un rallentamento economico graduale senza entrare in recessione attuando politiche fiscali come la riduzione dei prestiti agli studenti, l'abbassamento delle tasse e l'aumento delle spese per la difesa, tra le altre strategie.
Gli analisti hanno osservato che, a causa della mancanza dei tradizionali fattori di crescita economica, per evitare una recessione potrebbe essere necessario che il governo sia più disposto a spendere.
"Per garantire un rallentamento economico graduale nel 2024, sarebbe necessario introdurre ulteriori politiche fiscali. Tali politiche hanno certamente contribuito a mantenere un'economia più forte per un periodo più lungo nel 2023", hanno osservato gli analisti.
Gli analisti hanno suggerito diverse azioni fiscali che il governo potrebbe intraprendere per promuovere la crescita economica nel 2024.
Queste azioni comprendono ulteriori riduzioni del debito dei prestiti agli studenti, l'assegnazione di fondi come previsto dalla legge CHIPS e la proposta di riduzione delle tasse recentemente avanzata dai senatori Wyden e Smith.
Inoltre, Piper Sandler ha incluso la possibilità di erogare i fondi del credito per il mantenimento dell'occupazione (ERC) e la legislazione sulla difesa da 95 miliardi di dollari approvata dal Senato e in attesa di approvazione da parte della Camera dei Rappresentanti.
Secondo gli analisti, se queste misure dovessero essere attuate, potrebbero comportare un ulteriore aumento dell'1,5% del Prodotto Interno Lordo (PIL) della politica fiscale di quest'anno.
"Se tutte le misure proposte venissero attuate, prevediamo che la nostra previsione del PIL reale per il 2024 migliorerebbe da un calo dell'1% a un aumento dello 0,5%, e lo scenario peggiore per la disoccupazione rimarrebbe al di sotto del 4,5%, preservando così circa 1,5 milioni di posti di lavoro", hanno spiegato.
"Un rallentamento economico graduale confermato influenzerebbe positivamente gli utili prima degli aggiustamenti per l'inflazione, e di conseguenza avvantaggerebbe il mercato azionario", hanno aggiunto gli analisti.
Un possibile svantaggio di questo approccio è che potrebbe limitare la capacità della Federal Reserve di ridurre i tassi di interesse a causa delle forti condizioni economiche che favorirebbe.
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