Di Peter Nurse
Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi premarket di questo martedì 18 aprile.
- Goldman Sachs (NYSE:GS) crolla del 3,7% in scia al calo dei profitti del primo trimestre in un periodo difficile che ha eroso le commissioni dell’investment banking.
- Il titolo Bank of America (NYSE:BAC) balza del 2,1%, i profitti sono saliti nel primo trimestre, avendo guadagnato di più dai pagamenti degli interessi da parte dei clienti con l’aumento dei costi di prestito della Federal Reserve.
- Lockheed Martin (NYSE:LMT) segna +1,3% in seguito ai forti risultati del primo trimestre, con le tensioni geopolitiche che hanno alimentato la domanda sia dai clienti statunitensi che internazionali.
- Le azioni JB Hunt (NASDAQ:JBHT) scendono dell’1,5%, i risultati del primo trimestre hanno deluso, tra domanda più debole, prezzi più bassi e costi più alti.
- Nvidia (NASDAQ:NVDA) rimbalza del 2,5%, HSBC (LON:HSBA) ha alzato il rating direttamente a ‘buy’ da ‘reduce’, citando le opportunità IA.
- Ford (NYSE:F) segna +0,79%: il colosso delle auto ha reso noto che importerà il Lincoln Nautilus di nuova generazione dalla Cina agli USA, anziché dal suo impianto ad Ontario, Canada.
- Comcast (NASDAQ:CMCSA) va su dell’1,2%, Atlantic Equities ha alzato il raying ad ‘overweight’ da ‘neutral’ in vista dei risultati del primo trimestre.
- Le ADR di Nio (NYSE:NIO) scendono dello 0,3%: il CEO William Li ha dichiarato che non parteciperà alla guerra dei prezzi, mantenendo i suoi prezzi alti anziché seguire l’esempio di Tesla (NASDAQ:TSLA), +0,4%, e tagliarli.
- Il titolo Fox (NASDAQ:FOX) scende del 2,5%, con il processo per diffamazione da 1,6 miliardi di dollari di Dominion Voting Systems contro il colosso delle notizie che prenderà il via nel corso della giornata.
- Le azioni di Polestar (NASDAQ:PSNY) vanno su dello 0,7%, il CEO Thomas Ingenlath ha annunciato che comincerà la produzione di veicoli elettrici in South Carolina per i mercati USA ed europei a partire dal 2024.