(Reuters) - Il primo ministro britannico Boris Johnson è pronto ad annunciare rigide norme volte a prevenire acquisizioni societarie da parte di concorrenti stranieri che mettano a rischio la sicurezza nazionale, in un clima di crescente preoccupazione per l'influenza della Cina.
È quanto riportato dal giornale Times.
Il primo ministro starebbe facendo pressioni affinché la legge renda obbligatorio per le aziende riferire tentativi di acquisizioni che possano comportare rischi in materia di sicurezza, con inoltre la possibilità di incorrere in sanzioni penali, secondo quanto riferito dal giornale.
Per le aziende che non riferiranno i takeover o ignoreranno le condizioni imposte dal governo britannico in seguito alle acquisizioni è previsto che i dirigenti vengano arrestati, sollevati dall'incarico o multati, ha reso noto il Times.