I prezzi delle case nel Regno Unito registrano la crescita più forte in due anni

EditorFrank DeMatteo
Pubblicato 02.12.2024, 13:13
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A novembre, il mercato immobiliare del Regno Unito ha registrato un notevole aumento, con i prezzi delle case in crescita dell'1,2% rispetto al mese precedente, secondo l'indice dei prezzi delle abitazioni di Nationwide. Questo balzo ha portato a un tasso di crescita annuale del 3,7%, in aumento rispetto al 2,4% di ottobre, segnando l'incremento più rapido su base annua da novembre 2022. I prezzi delle case attuali sono ora solo dell'1% al di sotto del picco storico raggiunto nell'estate del 2022.

Robert Gardner, Capo Economista di Nationwide, ha evidenziato l'inaspettata accelerazione della crescita dei prezzi delle abitazioni, considerando l'accessibilità limitata rispetto agli standard storici. Ha sottolineato che i prezzi delle case sono elevati in relazione ai redditi medi e i tassi di interesse rimangono superiori ai livelli pre-pandemia.

Gardner ha osservato che il robusto aumento mensile, il più grande da marzo 2022, non sembrava essere influenzato dalle previste modifiche all'imposta di bollo, poiché la maggior parte delle richieste di mutuo era stata avviata prima dell'annuncio del Budget. Invece, la resilienza del mercato immobiliare potrebbe essere attribuita al numero relativamente alto di approvazioni di mutui, che si stanno avvicinando alle cifre pre-pandemia, nonostante i tassi di interesse più elevati.

A sostegno dello slancio del mercato immobiliare, Gardner ha citato le solide condizioni del mercato del lavoro, i bassi tassi di disoccupazione e i sostanziali aumenti di reddito, anche dopo aver tenuto conto dell'inflazione. Ha anche menzionato che i bilanci delle famiglie sono in uno stato di salute, con livelli di debito ai minimi in relazione al reddito familiare dalla metà degli anni 2000.

Guardando al futuro, Gardner ha suggerito che le imminenti modifiche all'imposta di bollo potrebbero complicare le valutazioni della vera forza del mercato. Prevede un aumento delle transazioni nel primo trimestre del 2025, in particolare a marzo, seguito da un potenziale rallentamento nei mesi successivi, simile ai modelli osservati dopo precedenti aggiustamenti fiscali. Ciò potrebbe temporaneamente alterare l'equilibrio domanda-offerta e influenzare i movimenti dei prezzi.

Gardner ha concluso con una prospettiva cautamente ottimistica, suggerendo che se l'economia continuerà la sua costante ripresa, il ritmo sottostante dell'attività del mercato immobiliare potrebbe gradualmente rafforzarsi. Questo sarebbe supportato da un allentamento dei vincoli di accessibilità attraverso una combinazione di tassi di interesse moderatamente più bassi e una crescita dei guadagni che supera gli aumenti dei prezzi delle case.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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