Il ciclo di allentamento della politica monetaria della Federal Reserve iniziato mercoledì dovrebbe indebolire il dollaro statunitense e, di conseguenza, aiutare l'euro a salire, secondo quanto affermato dagli strateghi di UBS in una nota.
La Fed ha avviato il suo ciclo di allentamento con un taglio di 50 punti base nella riunione di settembre e si prevede che continuerà a ridurre i tassi fino al 2025.
Sulla base del dot plot della Fed, si prevedono ulteriori 50 punti base di tagli nelle ultime due riunioni dell'anno, in linea con la loro previsione di 100 punti base di tagli totali per il 2024. La Fed ha iniziato ad allentare più tardi rispetto alla maggior parte delle altre banche centrali del G10 e da un livello di tassi più elevato.
Gli strateghi di UBS si aspettano che la Fed riduca i tassi "in modo più deciso" nei prossimi mesi e trimestri rispetto alle altre banche centrali del G10, "riducendo così il vantaggio di rendimento dell'USD, che è stato un fattore di supporto per la valuta negli ultimi anni".
"Di conseguenza, ci aspettiamo che parte dell'attuale sopravvalutazione dell'USD si attenui nei prossimi mesi e trimestri", hanno aggiunto.
Nel frattempo, la Banca Centrale Europea (BCE) ha ridotto il suo tasso di riferimento di 25 punti base nella riunione di settembre, come ampiamente previsto.
Prima della riunione, c'erano state speculazioni sulla possibilità di un altro taglio dei tassi a ottobre, soprattutto considerando che i mercati si aspettano che la Fed agisca ad ogni riunione di quest'anno. Tuttavia, la presidente della BCE Lagarde ha respinto queste speculazioni, portando i mercati a ridurre le probabilità di un taglio dei tassi a ottobre.
UBS nota che questo è in linea con la loro previsione di un approccio graduale da parte della BCE, che prevede un taglio dei tassi di un quarto di punto percentuale ogni trimestre. Questa prospettiva contrasta nettamente con il ritmo più rapido di allentamento previsto dalla Fed statunitense e sottolinea la previsione della banca di un aumento dell'EUR/USD verso 1,15.
"EUR/USD è entrato nell'intervallo 1,10-1,15, come ci aspettavamo. Vediamo la coppia salire gradualmente oltre 1,15 nel 2025", afferma la nota.
UBS sottolinea che dopo aver superato il livello di resistenza di 1,10 ad agosto, questo è ora diventato il nuovo livello di supporto a settembre. Al rialzo, identificano 1,13 e 1,15 come livelli di resistenza chiave da monitorare in futuro.
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