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J.P. Morgan: stare sulla difensiva perchè il rally delle azioni sembra fermarsi

Pubblicato 12.03.2024, 02:04
© Reuters.
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Investing.com-- Gli analisti di J.P. Morgan hanno incoraggiato gli investitori ad adottare un atteggiamento difensivo nei confronti dei mercati azionari, citando i "primi segnali di esaurimento" del recente rally del rischio e il crescente rischio di una brusca correzione dei titoli azionari.

Sebbene gli analisti abbiano notato che l'ottimismo degli investitori rimane elevato per un risultato economico "migliore di quello di Goldilocks", il posizionamento del mercato appare ora sbilanciato verso condizioni di ipercomprato.

"I mercati sono prezzati per la perfezione, in quanto le valutazioni sono ricche, e l'affollamento estremo nei titoli momentum rischia di provocare una brusca correzione di questo fattore", hanno dichiarato gli analisti di J.P. Morgan in una nota di lunedì.

Gli analisti di J.P. Morgan hanno sottolineato che il recente calo di NASDAQ Composite dai massimi storici e il forte calo di Nikkei 225 sono segnali di un possibile raffreddamento del rally del rischio.

Gli analisti hanno inoltre citato i crescenti rischi derivanti dai venti contrari geopolitici e il fatto che l'inflazione appare sbilanciata verso l'alto, il che potrebbe a sua volta mantenere i tassi di interesse globali più alti più a lungo.

Gli analisti di JPM hanno dichiarato di sottopesare le azioni e le obbligazioni societarie e di sovrappesare le materie prime e la liquidità. Le materie prime sono apparse anche come una buona copertura contro l'esposizione azionaria lunga, dato che il rafforzamento dei prezzi delle materie prime si tradurrebbe in un aumento dell'inflazione.

Gli indici di Wall Street sono scesi dai massimi storici delle ultime due sedute, in un contesto di crescente incertezza sui tempi e sull'entità dei piani di riduzione dei tassi di interesse della Federal Reserve per quest'anno.

Questo ha stimolato movimenti simili nei mercati azionari globali, con il Nikkei 225 del Giappone che si è ritirato dai massimi storici. La pressione sul Nikkei è stata determinata anche dalle crescenti aspettative di un imminente rialzo dei tassi di interesse da parte della Banca del Giappone, il primo dal 2007.

JPM avverte della correzione di Nvidia

Gli analisti di JPM hanno notato che l'ottimismo sull'intelligenza artificiale ha stimolato un affollamento estremo di titoli esposti al settore, in particolare NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA).

Ciò ha reso il titolo e le sue controparti dell'intelligenza artificiale vulnerabili a una brusca correzione.

"NVDA ha una relazione causale con S&P 500; data questa relazione, unita a un sentimento e a un posizionamento molto rialzista degli investitori, avvertiamo gli investitori che è probabile che questa relazione funzioni al contrario quando l'euforia per l'intelligenza artificiale raggiungerà il suo apice", hanno scritto gli analisti di JPM.

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