MILANO (Reuters) - Dopo una prima parte di seduta più debole e incerta Piazza Affari archivia la giornata con il segno positivo, in perfetta sintonia con le altre borse europee.
A vivacizzare gli scambi hanno contribuito singoli spunti come Mediaset (MI:MS), schizzata in avanti sull'ipotesi di un gesto distensivo da parte di Bolloré, e Tod's, che fin dalla mattina ha festeggiato l'ingresso nel capitale di Andrea Bonomi galvanizzando tutto il comparto del lusso.
Il listino milanese ha recuperato terreno nel primo pomeriggio dopo la notizia che la Consulta ha respinto il referendum proposto dalla Cgil per consentire nelle aziende sopra i 5 dipendenti il diritto alla reintegra nel caso di licenziamenti illegittimi previsto dall'articolo 18.
** L'indice FTSE Mib chiude in rialzo dello 0,32%, l'Allshare guadagna lo 0,39%. Volumi nel finale intorno a 2,6 miliardi di euro.
** Il benchmark europeo Ftseurofirst300 sale dello 0,3% e a Wall Street gli indici sono volatili mentre è in corso la conferenza stampa di Donald Trump.
** MEDIASET chiude in progresso del 5,9% con scambi più intensi rispetto agli ultimi giorni su notizie stampa secondo cui Vincent Bolloré potrebbe offrire azioni Vivendi (PA:VIV) alla famiglia Berlusconi per chiudere il contenzioso fra i due gruppi.
** Gran fermento sul lusso dopo l'ingresso di Bonomi con il 3% in TOD'S, che balza del 7% circa. In scia corrono anche MONCLER (MI:MONC) e LUXOTTICA (MI:LUX).
** Tendenzialmente deboli le banche, con l'indice di settore in discesa dello 0,7%. UNICREDIT (MI:CRDI) termina in ribasso del 2% alla vigilia dell'assemblea chiamata a varare l'aumento di capitale fino a 13 miliardi di euro. Cali sopra i due punti percentuali per BPER (MI:EMII) e BANCO BPM (MI:PMII).
** Bene invece il risparmio gestito guidato da BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED) e AZIMUT (MI:AZMT) con guadagni nell'ordine rispettivamente del 4% e del 3%.
** Tra le mid cap guadagna il 3,2% HERA che oggi ha annunciato il piano al 2020.
** Tra i minori MERIDIE balza di oltre il 9% dopo l'annuncio di ieri dell'Opa totalitaria lanciata da Servizi Societari srl, partecipata dal presidente della società Giovanni Lettieri e dai figli Giuseppe e Annalaura.
** Non si ferma la corsa di INDUSTRIA E INNOVAZIONE che dopo tre giorni di rialzi a due cifre oggi sale ancora di quasi il 5% con volumi vivaci. Fino a nuovo provvedimento sul titolo non è possibile immettere ordini senza limite di prezzo.