👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Rame al minimo di 6 anni, oro al massimo di 3 settimane

Pubblicato 12.08.2015, 10:10
© Reuters.  Il rame crolla al minimo di 6 anni mentre l’oro segna il massimo di 3 settimane dopo la decisione della Cina
USD/CNY
-
GC
-
HG
-

Investing.com - Il prezzo del rame continua a scendere anche questo mercoledì, segnando il minimo di sei anni dal momento che alcuni analisti dei mercati temono che il brusco crollo della valuta cinese possa scatenare una guerra monetaria che potrebbe destabilizzare l’economia globale.

Il rame con consegna a settembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange crolla al minimo giornaliero di 2,292 dollari, prima di attestarsi a 2,319 dollari la libbra negli scambi della mattinata europea, in calo di 1,2 centesimi, o dello 0,52%. Ieri, il rame è crollato di 6,8 centesimi, o del 2,85%, a 2,331 dollari.

La Cina ha fatto crollare ancora lo yuan oggi, dopo aver annunciato ieri una svalutazione del 2% della valuta mirata a sostenere l’instabile economia del paese.

Il crollo del 4% di questi due giorni lascia temere che la Cina possa deprezzare ulteriormente lo yuan, rischiando così di scatenare una guerra delle valute, dal momento che Pechino mira a rendere le esportazioni nazionali più competitive sui mercati globali.

Nelle ultime settimane, il prezzo del rame è andato sotto pressione per via dei timori per lo stato di salute dell’economia cinese.

I dati pubblicati questa mattina hanno mostrato che la produzione industriale cinese è cresciuta al tasso annuo del 6,0% a luglio, deludendo le aspettative di un aumento del 6,6%.

I dati rilasciati nel corso del weekend hanno mostrato che le esportazioni cinesi sono crollate dell’8,3% a luglio, il massimo degli ultimi quattro mesi, mentre i prezzi alla produzione sono scesi al minimo di sei anni.

La nazione asiatica, col 40% della richiesta mondiale di rame lo scorso anno, è considerata il principale consumatore globale del metallo rosso.

Intanto, i futures dell’oro con consegna a dicembre salgono di 8,90 dollari, o dello 0,8%, a 1.116,60 dollari l’oncia troy dopo aver segnato il massimo della seduta di 1.119,10 dollari, il massimo dal 20 luglio.

Alcuni traders ritengono che la Federal Reserve potrebbe rinviare l’aumento dei tassi di interesse previsto per settembre come risposta alla svalutazione della valuta cinese, poiché i funzionari della Fed sono in apprensione per la crescita globale e le pressioni inflazionarie.

L’oro è crollato al minimo di cinque anni e mezzo di 1.072,30 dollari il 24 luglio tra le speculazioni che la Fed possa alzare i tassi a settembre per la prima volta dal 2006. Da quel giorno però i prezzi hanno subito un’impennata di quasi il 3% tra le speranze di un rinvio dell’aumento dei tassi.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.