LONDRA (Reuters) - Negli scambi della tarda mattinata la valuta unica si mantiene al di sotto della soglia di 1,07 nei confronti del dollaro, metabolizzata la doccia fredda dai numeri sull'inflazione di marzo a livello di zona euro.
** Ampiamente anticipata dalla lettura dei numeri tedeschi, spagnoli, francesi e italiani, la prima stima Eurostat sul mese che si chiude oggi mostra un tasso tendenziale in discesa a 1,5%, da confrontare con l'1,8% delle attese e con il 2% di febbraio.
** Come la Banca centrale europea aveva del resto ammonito, il picco visto dai prezzi al consumo di febbraio era da considerarsi come fenomeno meramente estemporaneo in quanto legato alle componenti volatili di alimentari freschi ma soprattutto energia.