I rappresentanti legali di Donald Trump hanno descritto Michael Cohen, il suo precedente avvocato, come una fonte inaffidabile che ha preso decisioni per conto proprio in merito al processo per il pagamento del silenzio-denaro che include un pagamento all'attrice di film per adulti Stormy Daniels. Tuttavia, gli analisti legali sostengono che le prove a sostegno della dichiarazione di Cohen sono solide e comprendono registrazioni telefoniche e dichiarazioni coerenti di altri testimoni.
Ciononostante, il prezzo delle azioni del Trump Media & Technology Group (DJT) ha registrato un lieve aumento all'inizio delle contrattazioni di venerdì.
Questa settimana Cohen ha dichiarato sotto giuramento che Trump gli aveva dato istruzioni di trasferire 130.000 dollari a Daniels per impedirle di parlare di una presunta relazione intima nel 2006, prima della campagna presidenziale del 2016. Ha affermato che l'ex presidente degli Stati Uniti ha poi approvato una strategia per alterare i documenti finanziari per nascondere l'accordo.
Gli avvocati dell'accusa hanno presentato prove indirette sostanziali che indicano la consapevolezza e la partecipazione di Trump al piano, evidenziando il suo modello di stretta supervisione dei progetti. Importanti dichiarazioni di persone come David Pecker, il precedente direttore del National Enquirer, e registrazioni audio di discussioni su transazioni di denaro silenziose hanno aggiunto forza al caso dell'accusa.
L'attendibilità di Cohen è stata rafforzata dalla prova che egli comunicava regolarmente con Trump e con il team della sua campagna elettorale in momenti essenziali. Inoltre, l'accusa ha presentato mail elettroniche e conversazioni di testo che mostrano il coinvolgimento di Cohen nell'organizzazione dei pagamenti e i colloqui per nasconderli, il che fornisce una prova digitale cruciale a sostegno dell'affermazione del coinvolgimento diretto di Trump e della sua conoscenza dei pagamenti.
"Ciò che l'accusa ha fatto in modo efficace è stato confermare molte parti della testimonianza di Michael Cohen", ha dichiarato Rebecca Roiphe, docente di diritto alla New York Law School.
"C'è una quantità significativa di prove indirette che collegano Trump alle transazioni", ha continuato.
Nonostante questi sforzi, alcune discussioni critiche tra Cohen e Trump non sono state confermate. Il team di difesa di Trump sostiene che egli ha affidato le questioni commerciali ai suoi collaboratori, come Cohen e Allen Weisselberg, il quale non ha testimoniato in questo processo.
Trump, che si è dichiarato innocente rispetto alle 34 accuse penali di falsificazione di documenti aziendali, sostiene che l'azione legale è un attacco politico alla sua candidatura alla presidenza.
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