MILANO (Reuters) - Piazza Affari parte con gli indici in calo, condizionati dallo stacco dividendi di numerose società, al netto del quale sarebbe poco mossa come le altre borse d'Europa.
Intorno alle 9,40 il Ftse Mib cede l'1,35% ma lo stacco cedole ha un peso dell'1,22% sull'indice delle blue chip, dice un trader.
In evidenza le banche, con Banco Bpm (BIT:BAMI) salita fino a oltre 3% e Bper (BIT:EMII) a oltre +2%. Più tranquilli gli altri istituti, comunque tutti positivi in un clima meno ottimista sulle prospettive globali di allentamento monetario.
Enel (BIT:ENEI) scivola a -1% dopo un avvio positivo. Questa mattina ha diffuso la nota sul nuovo piano industriale, che oggi presenta al mercato e che vede un incremento degli investimenti e dei dividendi.
In calo Buzzi (BIT:BZU) dopo il downgrade a 'hold' di Berenberg, balza tra le piccole Seri Industrial (+15%) che ha stretto un accordo con Fincantieri (BIT:FCT) per la fornitura di batterie agli ioni di litio.
(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)