Gli investitori hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai tempi di consegna più brevi per i nuovi iPhone di Apple (NASDAQ:AAPL) e ai potenziali volumi di ordini ridotti associati.
Secondo gli analisti di Bernstein, i tempi di consegna dell'iPhone rappresentano una funzione sia della domanda che dell'offerta. Notano che i rapporti suggeriscono che la produzione sia per i modelli base che Pro dell'iPhone 16 "dovrebbe essere relativamente normale/forte quest'anno".
Gli analisti hanno anche affermato che la stagionalità dell'iPhone potrebbe essere in parte influenzata dal lancio ritardato di Apple Intelligence.
"Sospettiamo che l'attività pubblicitaria di Apple aumenterà significativamente con il rilascio delle funzionalità di intelligenza artificiale, portando potenzialmente a una stagionalità un po' diversa (inclusa una domanda iniziale più debole) per l'iPhone 16", hanno scritto in una nota di mercoledì.
Storicamente, i tempi di consegna iniziali dell'iPhone hanno mostrato una correlazione limitata con la forza del ciclo del prodotto.
Mentre i tempi di consegna attuali non sono significativamente diversi da quelli degli ultimi tre cicli di iPhone, che sono stati relativamente contenuti, anche i cicli forti - come quelli per l'iPhone 12, iPhone X e iPhone 6 - non hanno visto tempi di consegna significativamente più lunghi, sottolinea Bernstein.
Inoltre, la società di investimento evidenzia che la caratterizzazione qualitativa di Apple sulla forza del lancio iniziale dell'iPhone durante la sua chiamata del Q4, che di solito si tiene intorno al 1° novembre, non è stata nemmeno utile per valutare la forza del ciclo.
Ma forse l'osservazione più importante è che le previsioni del gigante tecnologico per il trimestre di dicembre "storicamente non sono state ben correlate con la forza dei cicli dell'iPhone", hanno affermato gli analisti.
"Non è chiaro se questo sia perché Apple non è sicura nel valutare la forza di un ciclo dell'iPhone quando riporta i risultati del Q4 o se l'azienda preferisce non comunicare tali informazioni", hanno spiegato gli analisti.
Nel complesso, il team di Bernstein ritiene che sia ancora troppo presto per valutare la forza del ciclo dell'iPhone 16.
Anche durante la chiamata sugli utili di Apple tra sei settimane, è improbabile che l'azienda fornisca commenti o previsioni definitive, hanno affermato gli analisti. I dati chiave della catena di approvvigionamento emergono tipicamente da metà a fine novembre o inizio dicembre, e i modelli di domanda potrebbero essere influenzati dal graduale lancio di Apple Intelligence.
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